La notizia che segue non riguarda in specifico, per il luogo di svolgimento dell'operazione diciamo, il nostro territorio montano. Ma può riguardarlo in "seconda battuta", come una recente operazione dei Carabinieri ha evidenziato.
Stavolta dobbiamo dire grazie agli agenti della Polstrada.
E' accaduto questo. Oltre mezza tonnellata di carne di suino destinata al consumo umano, custodita in sacchi di plastica, riposta all'interno di una bagagliaio di un'auto station wagon è quanto si è presentato agli agenti della Stradale di Reggio Emilia quest’oggi durante un normale controllo.
I poliziotti nel notare una Bmw 530 SW molto ribassata nella parte posteriore decidevano di fermarla per verificarne le cause. Immediatamente si poteva rilevare come il mezzo risultasse carico, nella quasi sua interezza, di numerosi sacchi di plastica contenenti pezzi di carne.
Venivano effettuati numerosi accertamenti volti a verificare la provenienza della merce a solo più tardi si rilevava come il conducente, un cittadino cinese di 30 anni residente nella provincia modenese, dopo aver caricato il grosso quantitativo di alimenti lo stesse trasportando per conto di un suo connazionale dedito alla commercializzazione di partite di carne.
Le condizioni del carico, la mancanza di idonei contenitori, l’assenza di ogni certificazione necessaria, il mancato utilizzo di un veicolo munito di apposite autorizzazioni sanitaria e, inoltre, il contrasto con le vigenti disposizioni igieniche inerenti la temperatura di refrigerazione lasciavano pochi dubbi sulla necessità di richiedere l’intervento dei sanitari dell’Ausl di Reggio Emilia, i quali, dopo le opportune analisi, ne disponevano il vincolo per la successiva distruzione.
Questi i motivi che hanno portato la Polizia stradale di Reggio Emilia a procedere nei confronti del cittadino cinese con numerose sanzioni per un ammontare di oltre 6.000 euro, mentre il veicolo veniva sottoposto a fermo amministrativo. A carico del conducente saranno pure addebitate le successive spese relative allo smaltimento della carne.
Gli accertamenti proseguiranno anche per verificare la strategia di commercializzazione di detti generi alimentari nella provincia reggiana e modenese da parte di questi cittadini orientali.
