Proseguono le collaborazioni prestigiose tra il Centro Danza Appennino di Castelnovo ne’ Monti e maestri di danza di fama internazionale.
Dopo l’ormai fissa presenza del maestro Carlos Palacios, étoile, che da anni coadiuva con la scuola castelnovese tenendo stage di perfezionamento, stavolta la danza viene… dal freddo.
Si è concluso sabato, 11 febbraio, lo stage di perfezionamento (durato 3 giorni) con la maestra Bėlla Račinskaja, del Teatro dell'Opera di Vienna.
Estremamente soddisfatti i due fondatori della scuola di danza, Francesco Melillo e Mimmo Delli Paoli. Emozionate le allieve e i tanti genitori che hanno assistito alla lezione aperta, a conclusione dello stage, con il rilascio finale degli attestati di partecipazione, firmati da un nome così autorevole.
Il Centro Danza Appennino, fondato nel 2011 è di fatto una scuola affermata che ha riscosso numerosi successi partecipando a concorsi di danza e che annovera oggi più di 100 allieve.
Si può asserire che è divenuta in breve tempo un’attrattiva del paese, oltre che per i vari corsi di studio, grazie agli spettacoli “Natale in punta di piedi”, ai sempre gremiti saggi di fine anno, nonchè alla recente collaborazione con la compagnia del Balletto di Verona che ha portato sul palco del Teatro Bismantova “Lo Schiaccianoci”, registrando il tutto esaurito.
Attestazioni di merito anche da parte delle Amministrazioni che si sono susseguite in questi anni.
Pur essendo “fuori mano” e soprattutto non idoneo ad ospitare manifestazioni di grande affluenza in assenza di adeguate strutture recettive, come concorsi e festival della danza, Castelnovo potrebbe trovare proprio nella danza un suo punto di forza.
Non è infrequente vederne richiami anche in esercizi commerciali che ad essa si ispirano per le proposte alla loro clientela, ed in occasione di spettacoli e stages anche l’indotto, opportunamente organizzato, potrebbe beneficiarne.
La danza classica, da sempre, riveste una connotazione fiabesca e gli spettacoli offerti portano almeno per alcune ore in mondi di sogno che trovano grande consenso negli spettatori; da quanto si è visto sino ad ora è dato sperare che in futuro saranno sempre più frequenti e reciproche le collaborazioni con compagnie di balletto, che non potranno che accrescere l’offerta di cultura e di bella danza che i castelnovesi, e non solo, paiono apprezzare con crescente entusiasmo.
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Bėlla Račinskaja, nome internazionale nel campo della danza, nasce a Vorkuta ed è una ballerina e coreografa russa. Inizia la sua attività diplomandosi presso l'Accademia di Stato del Balletto di Perm.
Dal 1972 è solista presso la compagnia "Choreographical Miniatures"; nel 1976 viene ammessa al corso di laurea in pedagogia del balletto classico presso l'Accademia Vaganova, che termina con il diploma d'onore, ottenendo il massimo dei voti e il titolo ufficiale di pedagogo del balletto classico, delle danze storiche, di carattere e repertorio. Subito dopo entra a far parte del corpo docente dell'Accademia Vaganova.
Nel 1989 si trasferisce a Milano dove lavora al Teatro alla Scala in qualità di maître de ballet e insegnante di danza classica presso la scuola di ballo del Teatro alla Scala.
Tra il 2004 e il 2011 riprende la collaborazione in Italia prima con il Teatro e l'Accademia di Danza dell'Opera di Roma e poi con l'Accademia di Ballo del Teatro alla Scala di Milano, mantenendo sempre vivo interesse per l'attività coreografica.
Riceve riconoscimenti dalla critica e premiazioni per il contributo reso alla danza, tra questi il premio Petruzzelli e il premio Crisalide.
Dal 1997 è patron della Russian Ballet Association con sedi in Svizzera, Italia, Inghilterra e Giappone.
Dal 2012 lavora presso l'Accademia e il Teatro dell'Opera di Vienna.
