Torna al successo la Reggiana, dopo quattro turni: esordio positivo, dunque, per Menichini, che batte il Sant’Arcangelo, buttando dal 1’ nella mischia i nuovi Genevier, Riverola e Carlini, tutti autori di una prestazione positiva. Trasferta negata ai tifosi granata, dopo gli scontri post Reggiana-Venezia. Andiamo alla partita: è il 40’ del primo tempo il minuto clou della gara. Guidone si gira bene, ma Sirignano lo strattona: per il signor Proietti è rigore, con tanto di espulsione per il difensore. Sono vibranti le proteste del Sant’Arcangelo, e la gara diventa nervosa. Dal dischetto non sbaglia Cesarini, 1-0. La ripresa è ben gestita dai granata, che raddoppiano al 74’ con un’incornata di Rozzio. Grande gare di Genevier, con tanto di fascia da capitano, che ha garantito esperienza e tranquillità abbinate alla qualità; ha sorpreso anche Riverola, ex canterano del Barcellona, che oltre a buoni spunti offensivi, ha fatto una gara generosa. Domenica 5 febbraio a Reggio arriva il Modena, fischio d’inizio alle 12:30. Sarà una partita tosta, e bisogna dare continuità alla vittoria di Sant’Arcangelo. Chi ben comincia è a metà dell’opera, ma Menichini vuole rispondere con fatti e non parole.
In Serie D vittoria netta del Lentigione, in casa contro la Sangiovannese: da oltre un anno il “Levantini” è un fortino imbattuto, e ieri ha inscenato una delle migliori prestazioni interne del Lentigione. Apre le danze Rocco all’11’, risolvendo una mischia. Al 34’ Roma conclude al volo, e la palla è imprendibile per Bettoni. Al rientro dall’intervallo i ragazzi di Zattarin mollano un po’ la presa, e gli ospiti ne approfittano, accorciando con Fofana. Nove minuti dopo l’arbitro dice che il mani di Cammillucci è punibile di calcio di rigore: dagli 11 metri si presenta Marijanovic, ma il suo penalty si stampa sul palo. Al 74’ però l’attaccante è bravo a servire Rocco, che realizza la sua doppietta personale. Fissa il 4-1 finale Miftah, che a 2’ dal termine realizza un rigore. Il Lentigione si porta così nel terzetto (Delta Rovigo e Correggese le altre due) a quota 38, ad una lunghezza dall’Imolese capolista. Il prossimo incontro però sarà di Coppa Italia, al “Levantini” arriverà l’Albalonga. Pareggio deludente, invece, per la Correggese, che perde un’occasione per comandare la classifica in solitaria. Contro il fanalino di coda del Girone D, i modenesi del Castelfranco, finisce a reti bianche. Il Castelfranco, in cerca di punti preziosi per la salvezza, ha giocato una gara gagliarda, concedendo poco a Sciamanna&co. Bagatti al momento non rischia, ma la dirigenza non è soddisfatta dei risultanti altalenanti della Correggese. Domenica a Correggio arriva la nuova ultima in classifica, il Poggibonsi. Ma la partita col Castelfranco, insegna che non bisogna sottovalutare nessun avversario in questo girone.
In Eccellenza perde il Carpineti in casa, cedendo per una rete al Rolo, che ha infilato il settimo risultato utile consecutivo. Carpineti che ha difeso bene , ma non si è reso quasi mai realmente pericoloso, come gli ospiti. Arriva solo al 32’ la prima azione degna di nota: Ravanetti recupera palla, si lancia centralmente, e viene tirato da Pilia che si prende il giallo per fallo tattico. Al 40’ la prima occasione da gol: punizione di Terranova, tiro teso, ma Rizzo è bravo ad alzare sulla traversa. Nella ripresa squadre appena più vivaci; succede tutto tra il 7’ e l’11’: Terranova lancia Bellesia sul filo del fuorigioco, Rizzo para in uscita bassa, ma nel successivo rimpallo l’arbitro fischia una punizione dai 20 metri. Sul punto di battuta va Pedrazzoli, entrato da pochi minuti, che piazza bene, Rizzo la sfiora soltanto. È la rete che vale 3 punti. Un paio di giri d’orologio più tardi, Barozzi riceve palla nel cuore dell’area, finta il tiro cercando di avanzare, e arriva un tocco di mano ospite; il Carpineti reclama un rigore che poteva starci, ma per il signor Borriello non c’è nulla. La reazione del Carpineti si limita ad un tiro di Ferrara (murato da un difensore), e da una punizione di Dallaglio, parata in due tempi da Accialini. Ma non basta, e il Rolo, nonostante le possibili fatiche dato che 10/11 sono scesi in campo anche mercoledì 25 nella finale di Coppa col Rimini, fa bottino pieno. Prossimo turno difficile per i ragazzi di Pivetti, che andranno a giocare in casa dei piacentini del Nibbiano Valtidone.
In Prima Categoria pareggio per l’Atletico Montagna, in casa dello Zocca. Ai ragazzi di Capanni non basta il doppio vantaggio concretizzato al 40’, con una rete di Popovici (15 minuti prima a segno anche Zurli). I padroni di casa non mollano, e conquistano un punto con le reti di Bagnaroli (50’) e con un rigore di Di Fiore a 6 minuti dal termine. La vetta, occupata dal PGS Smile, dista 9 punti, ma ricordiamo che l’Atletico deve recuperare due gare. Mercoledì 1 ci sarà il primo recupero, in casa dello Spilamberto. Domenica, invece, gara interna col Vezzano, in uno scontro importante per la zona playoff.
In Seconda Categoria, girone E, vince ancora il Baiso: è Amadei a decidere il derby col Villa Minozzo. Il Villa, in 10 per l’espulsione comminata a Crovi, non ha mai mollato, ma alla fine è il Baiso ad avere la meglio. Baiso che è primo a +3 dal Fellegara, ma con una gara in meno (quella col Real Casina, da recuperare). Guadagna un buon punto il Real Casina, che ha ospitato il Bellarosa. Termina 0-0 a Casina, ed è un pari che può fare comodo al Real, mentre gli ospiti perdono qualche punto rispetto alle altre che lottano per i playoff. Si è disputato anche un altro derby, molto importante per le zone calde: il Cavola ha ospitato il Ramiseto/Cervarezza, vincendo per due reti a zero l’incontro, grazie a una bella azione personale di Canovi,e a un tiro a giro di Rossi. Il Cavola non faceva bottino pieno dal 16 ottobre, e grazie a questa vittoria, supera proprio il Ramiseto, ora ultimo a quota 7 (il Cavola è a +1). Nel prossimo turno il Villa ospiterà il Puianello, il Cavola andrà sul campo del Fellegara (imbattuto), il Baiso andrà nel campo del Bellarosa, il Real Casina in quello del Real Dragone e il Ramiseto ospiterà la Borzanese.
In Terza Categoria sorprende il risultato della Combriccola, che ospitava la corazzata Terre di Canossa: decide una rete di Lodi, che interrompe cosi la lunga striscia di 16 risultati utili consecutivi delle Terre. Ad approfittare di questo risultato è la Reggio Calcio, che accorcia portandosi a meno quattro, battendo il Ligonchio. Gli appenninici hanno però una gara in meno. Domenica non è bastata la rete di Oddo; i padroni di casa hanno rimontato con Burani e De Luca. La Reggio Calcio ha fallito anche un rigore, con Lasagni; il Ligonchio si è lamentato per diverse decisioni arbitrali. Cade il Progetto Montagna sul campo del Roteglia, per 4-2. Reti di Zini e Guarino per i montanari. Il Collagna perde malamente in casa della Sabbionese, per quattro reti a zero. Domenica avrà l’occasione per rifarsi ospitando il Virtus Bagnolo. Il Ligonchio invece farà visita al Roteglia, mentre il progetto Montagna ospiterà il fanalino di coda Real Reggiano. Infine, la Combriccola di Casale, che dopo la bella vittoria di ieri, vorrà ripetersi sul campo dei Celtic Boys Pratina.