Nella prossima “stagione termica” 2017-2018 le frazioni di Colombaia di Casteldaldo, Montelago e Valestra saranno alimentate a gas metano. Una novità importante per questa zona dove, ancora oggi, i combustibili utilizzati nelle abitazioni e nelle attività produttive sono gpl, gasolio o olii.
Singolare è il caso di Valestra dove il ruolo svolto da un caseificio si dimostra trainante per il miglioramento complessivo di un’intera comunità.
“E’ stato proprio qui – afferma a Redacon il presidente della latteria San Pietro, Giuseppe Ruggi – che abbiamo dimostrato come per produrre 24.000 forme di formaggio all’anno, ottenute dalla lavorazione di 132 mila quintali di latte, è necessario l’ausilio calorico equivalente al consumo medio di circa 200 appartamenti. I benefici dell’investimento sostenuto da Iren attraverso la propria società Ireti saranno molteplici. In prima battuta, come caseificio, ci attendiamo un apprezzabile contenimento dei costi di produzione”.
A parere del sindaco Tiziano Borghi, “La metanizzazione di queste importanti frazioni andrà a beneficio di tutta la comunità dato che i privati allacciati alla rete oggi alimentata a Gpl e quelli non connessi che chiederanno la connessione potranno utilizzare questo combustibile fossile. Una soluzione economica e che fa bene all’ambiente”. Il metano risulta oggi la fonte energetica più comoda e, dopo la legna, la più economica, mentre in assoluto è il combustibile più ecologico.
Per i privati sono previste spese solo per chi dovrà effettuare eventuali adeguamenti dal contatore al bruciatore..
Il progetto è stato messo a punto dai tecnici Ireti, d’accordo con l’amministrazione comunale che ha sostenuto questa soluzione strutturale e che vede il superamento definitivo dell’utilizzo del Gpl. Una volta realizzato l’impianto il metano arriverà a Valestra attraverso una conduttura interrata, allacciata alla rete nazionale dei gasdotti, così pure nelle altre frazioni.
Al fine di informare correttamente i cittadini di tutti i dettagli necessari sui luoghi in via di metanizzazione, l’amministrazione comunale, assieme ai tecnici Ireti ha già svolto un incontro pubblico al quale seguiranno incontri individuali per utente.
“Ci sono ragionevoli elementi per affermare che entro settembre 2017 la rete esistente, oggi alimentata a gpl , sarà alimentata a metano” conclude il primo cittadino carpinetano.