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Libri in cartella e spinelli in tasca prima di entrare a scuola, studente nei guai

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Ha pensato di potersi “sballare” a scuola durante la ricreazione, ma la cosa non è andata a buon fine grazie ai controlli preventivi dei Carabinieri della Compagnia di Castelnovo ne' Monti.

Prima del suono della campanella e quindi prima che potesse portare la droga in classe è stato fermato dai carabinieri che, grazie anche al “fiuto” dei colleghi del nucleo cinofili Carabinieri di Bologna, l’hanno trovato in possesso di uno spinello.

Il giovane studente, a cui i militari hanno sequestrato quanto illecitamente detenuto, è stato segnalato alla Prefettura di Reggio Emilia quale assuntore.

A distanza altri analoghi controlli nel corso dei quali sono finiti nei guai altri quattro studenti, tutti segnalati quali assuntori di stupefacenti,  a cui i Carabinieri hanno sequestrato alcuni grammi di hascisc e marjuana che i ragazzi possedevano prima di entrare a scuola, è ancora lo stupefacente a segnare il passo a scuola come emerso dall’odierna attività dei Carabinieri di Castelnovo ne' Monti resa possibile, in analogia a quanto avvenuto nel recente passato, grazie anche alla proficua presenza dei colleghi in forza al nucleo cinofili di Bologna.

img-20161220-wa0015Nel caso in esame i Carabinieri, proprio nel contesto di un mirato servizio antidroga, hanno proceduto a controlli in tutte le zone frequentate dagli studenti prima di entrare a scuola. E così hanno fatto anche all’interno della corriera che trasportava gli studenti.

Una volta scesi i passeggeri i cani cinofili sono andati a fiutare l’interno. Un sedile in particolare ha destato l’interesse del cane, motivo per cui i Carabinieri hanno individuato e controllato lo studente che vi era stato seduto.

In disponibilità del ragazzo i Carabinieri hanno trovato uno spinello già confezionato che sarebbe stato assunto dal giovane durante l’intervallo ricreativo.

Lo studente, alla stessa stregua degli altri quattro controllati nei giorni scorsi, veniva segnalato quale assuntore di stupefacenti con il sequestro di quanto illecitamente detenuto.