Cinque doni all’Appennino: una nuova ambulanza pediatrica, un’automedica per il pronto soccorso, il Dae per il nuovo Oratorio di Castelnovo, l’abbattimento del 50% dei costi dei servizi e il sostegno ai più poveri. Cronaca di una serata diversa con 300 persone.
“Abbiamo deciso di fare alcuni doni alla comunità – ha spiegato Iacopo Fiorentini, presidente e volontario da 15 anni, a nome del consiglio presente del sodalizio nato nel 1985 – i due automezzi che abbiamo inaugurato quest’oggi sono una nuova ambulanza pediatrica, perfettamente attrezzata, idonea anche per lunghi trasporti e che ha già percorso 30.000 km tra Reggio, Bologna, Genova, Ungheria, Croazia… e un’automedica al servizio di Castelnovo Monti. Non ultimo la riduzione del 50% del costo dei servizi per i residenti (l’obiettivo è di giungere a farli gratuitamente), e il defibrillatore semiautomatico (Dae) offerto al nuovo Oratorio di Castelnovo ne' Monti. Inoltre faremo un’offerta di 1.500 euro per i volontari de ‘I Freschi’ impegnati a sostengo delle persone povere” e intitoleremo un pulmino per i trasporti sociali (sono 20 mila quelli che fa in un anno la Croce Verde) a Valeria Incerti Ferretti, la giovane castelnovese prematuramente scomparsa".
“Efficienza dei mezzi e qualità della formazione” sono tra i punti messi in rilievo dall’assessore Sabrina Fiori che è intervenuta per ringraziare i volontari, così come il dottor Walter Vezzosi, consigliere della Fondazione Manodori, che ha motivato il dono di 30.000 euro per l’ambulanza spiegando come “la Croce Verde sia l’esempio di come si possa fare associazionismo a favore dell’Appennino, un territorio più fragile per incidenza della popolazione anziana, trasporti ed economia”.
“Grazie per i valori che ci sono dietro alla vostra missione”, ha detto il parroco don Evangelista Margini nel ricevere il Dae. Soddisfazione anche dai vertici dell’Atc Re 4 Montagna che per voce di Roberto Pagani ha parlato di “orgoglio” nel portare in dono 10.000 euro per un monitor d’avanguardia per l’ambulanza pediatrica. Analoga somma da parte di Unicredit Fondation che per voce di Nicola Filippi ha ricordato l’impegno “costante sul territorio dei militi castelnovesi”.
E mentre la cena è scivolata via con i premi ai volontari più anziani (Maria Croci, Marco Poletti e Lia Zini hanno fatto i loro primi ’20 anni’!), si sono succeduti altri momenti significativi: colpisce constatare come siano ad oggi 16 (tutte) le strutture del comune castelnovese dotate di Dae, come ha ricordato l’assessore Silvio Bertucci. Da Roma il videosaluto di Fabrizio Pregliasco, presidente nazionale Anpas, che ha affermato: “Grazie a voi ho scoperto una regione che non è solo pianura e mare. Fate un ottimo servizio in zone difficili”. Un altro commovente video, con interviste a pazienti, volontari e autorità, ha ripercorso le tappe di un anno culminato nell’incontro con Papa Francesco a Roma. Mentre la cantante Mara Redeghieri ha simpaticamente definito i volontari “persone prestanti”, c’è chi ha ricordato come la Croce Verde, anche nei momenti più difficili, sappia mettere "la gioia del calore vicino alla speranza”.