Circa 250 persone a tavola insieme ai volontari della Croce Rossa di Carpineti per la Festa di fine anno del Comitato locale al Parco Matilde. Un appuntamento divenuto oramai consuetudine ed anche una bella occasione per comunicare i “numeri” dell’attività dell’associazione.
Con un presidio 24 ore su 24 garantito da tre volontari ogni turno (per tre turni giornalieri) che richiede annualmente 27mila ore per il servizio di emergenza-urgenza, 12mila ore di servizio ordinario e quasi 1.500 ore destinate al servizio di pronta disponibilità, la CRI di Carpineti conferma di essere una struttura organizzata e vitale.
Apprezzamento per l’attività del comitato locale CRI è stato ribadito in mattinata da Mons. Guiscardo Mercati durante la celebrazione della Santa Messa e dal sindaco Tiziano Borghi (anch’egli volontario dalla fondazione del comitato locale). Accorgersi del bisogno dell’“altro” e dargli concretamente una mano: questo il messaggio di entrambi, che hanno esortato la cittadinanza a sostenere l’attività di volontariato del paese e per far sì che sempre più persone mettano un po’ del proprio tempo a disposizione della Comunità.
Il presidente Albero Ovi, ricordando la ricca attività svolta dai volontari nel corso del 2016, ha tra l’altro avuto parole di elogio per i colleghi che si sono recati a prestare aiuto alle popolazioni colpite dal terremoto. Ha inoltre ribadito l’impegno profuso dai vari gruppi (Giovani, Femminile, Soccorso piste da sci, Unità cinofile, Clown di corsia, Protezione civile ecc.).
Una grande famiglia quella della CRI carpinetana che in queste settimane si sta ulteriormente allargando con l’arrivo di una ventina di nuove leve giunta al termine del corso formativo.
Sempre in tema di sensibilizzazione della gente al volontariato in montagna è dunque intervenuto Pietro Ferrari che, a nome dell’AVIS, ha sottolineato l’importanza del ruolo dei donatori e la necessità di arricchirne le fila; ciò che ora è reso più agevole presso i nuovi locali allestiti all’interno dell’ospedale Sant’Anna grazie all'impegno dell'AUSL rappresentata per l'occasione dalla responsabile del distretto montano, Sonia Gualtieri.
Infine sono stati consegnati attestati e benemerenze ai volontari che hanno raggiunto diversi gradi di anzianità di servizio.