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Per te, associazione contro la violenza sulle donne al Bismantova

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Riceviamo e pubblichiamo.

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img-20161124-wa0014In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne l'associazione “Per Te donne insieme contro la violenza”, che è attiva nel nostro territorio già da alcuni anni, in collaborazione con l'associazione “Nondasola” di Reggio Emilia, ha organizzato, nella serata di mercoledì 23 novembre, un evento presso il Teatro Bismantova.

L'evento si è svolto con il patrocinio del Comune di Castelnovo ne' Monti, della Croce Verde di Castelnovo ne' Monti e con la collaborazione e il sostegno di Coop Alleanza 3.0. Ha introdotto la serata l'assessora alle pari opportunità, dott.ssa Sabrina Fiori. Durante la serata un gruppo di studenti degli istituti superiori di Castelnovo ne' Monti ha presentato un'indagine sulla percezione da parte dei giovani della violenza nelle relazioni d'amore dal titolo “Più consapevoli insieme per un mondo diverso”, che si basa sui risultati di un lavoro svolto da loro stessi con l'assistenza delle associazioni “Per Te” e “Nondasola” nel corso dell'anno scolastico 2015 -016. Il progetto è nato un anno fa quando, in occasione del 25 novembre, circa seicento ragazzi hanno presenziato allo spettacolo teatrale “Se mi lasci ti uccido”, di Maria Antonietta Centoducati, offerto loro dalla associazione “Per Te”. Il percorso si è svolto attraverso un questionario, elaborato dagli studenti, che essi stessi hanno sottoposto ai coetanei delle classi seconde degli istituti superiori. I risultati di tale indagine sono stati elaborati e presentati al pubblico e riguardavano tematiche molto attuali come lo stalking, la privazione della libertà e le molestie sessuali. Ciò che è emerso fa riflettere su come i giovani della nostra montagna vivono le relazioni amorose: comune è colpevolizzare la vittima della molestia, comune è la tendenza delle giovani donne a fare rinunce per non contrariare il partner, ad esempio rinunciare alla gita scolastica se lui non è d'accordo. Niente di così distante dai fatti di cronaca che riportano i quotidiani nazionali. Questi dati hanno portato i ragazzi a riflettere, a indignarsi, a non condividere alcune risposte e atteggiamenti. Nella serata inoltre hanno letto e animato articoli di giornale che si riferivano a eventi realmente accaduti, in luoghi distanti ma anche molto vicini a noi, cercando di far riflettere la comunità sul fatto che la realtà della violenza contro le donne esiste anche nel nostro territorio e tutti siamo chiamati a contrastarla. A seguire si è svolto lo spettacolo “Leggero come una piuma”, storie di rinascita e riscatto di Maria Antonietta Centoducati. La serata ha visto grande affluenza di un pubblico che ha ascoltato attentamente e partecipato emotivamente ai temi non certo facili che sono stati proposti.