Riceviamo e pubblichiamo.
-----
E’ lo stesso Unesco del “Mab”, che tanto risuona anche nelle nostre orecchie di abitanti della montagna reggiana? Quell’agenzia delle Nazioni unite che ha sede a Parigi e che dovrebbe occuparsi di educazione, di scienza e di cultura? Lo stesso che per due volte, l'ultima l'altro ieri, ha fatto votare una risoluzione che vuole negare di fatto il legame millenario tra gli ebrei e i cristiani con i luoghi sacri (in specifico il Monte del Tempio) di Gerusalemme? Curioso. Niente radici cristiane in Europa - ricordiamo la voce qualche anno addietro di Papa Benedetto XVI - ma, viene da ridere se non fosse da piangere solo a pensarlo, niente radici (ebraico)-cristiane neanche... a Gerusalemme. Enti inutili (parlasi di Unesco) quando va bene.
(Mondo capovolto)
Anche in casa nostra, ossia nel nostro mondo, molte cose si sono “capovolte”, tra cui valori diventati disvalori o quasi, e viceversa, e forse pure noi abbiamo mostrato troppa arrendevolezza sul piano culturale e ideologico di fronte a trasformazioni dei nostri costumi, tradizioni, consuetudini, ecc., che non sappiamo più dove ci porteranno, dal momento che senza riferimenti si rischia il disorientamento e viene altresì da domandarsi, a dire il vero un po’ sconsolatamente, come può fare chi non volesse lasciarsi “capovolgere”, specie se per ragioni di età avesse ancora un bel tratto di vita davanti a sé.
(P.B.)