Dalle 10 alle 18 di domenica 30 ottobre torna l'appuntamento con la festa della castagna di Vetto.
Sarà possibile spaziare tra un menù ricco e variegato, dal gnocco fritto ai casagai, dalla polenta agli arrosticini di pecora, dalle frittelle di mele e castagne alle caldarroste, dalle torte caserecce alle salsicce con patatine, dal vin brulé ai pizzoccheri. Quest’ultimo è un piatto unico valtellinese a base di pasta di grano saraceno, patate e formaggio, preparato dai cugini vettesidella provincia di Sondrio (Lanzada), che per il secondo anno interverranno con uno stand tutto loro per far conoscere le specialità culinarie dell’alta Lombardia.
Oltre agli stand enogastronomici, ci saranno oltre 70 banchetti divisi tra i mercati tradizionale, dell’artigianato artistico e delle specialità biologiche, spesso quest’ultime a km 0.
Il pomeriggio sarà allietato con una zona dedicata ai più piccoli, posta nell’arena estiva, dove i bimbi oltre ai "Grilli" di Battilani, potranno cimentarsi con animatori professionisti che apriranno la loro “scuola di circo”, che consente al pubblico di provare con mano gli attrezzi di scena, fare bolle di sapone giganti e di provare a sfidarsi con vecchi e tradizionali giochi di abilità.
Dal mattino alle 11 un trenino girerà per le strade del paese e dalle 15 sarà presente la tradizionale e bellissima mongolfiera della Reggiana Riduttori per vedere la festa dal cielo. Durante tutto il giorno ci sarà musica dal vivo a tenere compagnia a tutti i presenti.
La festa è organizzata dalla Pro loco, dalle associazioni di volontariato del paese e dall'Amministrazione comunale.
Grande Gabriele, ci fai sempre onore. Questa è vera amicizia tra paesi di montagna, dove si dividono le tradizioni ma il lavoro ci accomuna nelle fatiche quotidiane. Primi sono i nostri contadini senza giorni di riposo, con la testa nel lavoro e lo spirito nel cuore. Con molto piacere partecipo alla vostra festa. Ciao, amico di Vetto.
(Luigi Bontempi)