200mila euro sono la somma che la Provincia di Reggio Emilia metterà a disposizione per la ricostruzione della scuola di Montegallo, comune terremotato di Ascoli Piceno.
"Ci piace vedere e ringraziare tutti i volontari e le associazioni che si sono impegnate con cene di solidarietà nel nostro Appennino - afferma Robertino Ugolotti, capogruppo di minoranza di "Progetto per Castelnovo" -. Questo è avvenuto anche a Castelnovo ne' Monti dove è stato possibile incassare e devolvere 6.000 euro; è un modo che condividiamo di fare solidarietà. Ci pare anche la miglior risposta alle sterili polemiche consiliari che qualcuno - vedi l'intervento dei Cinque Stelle - ha voluto intraprendere dopo il nostro voto contrario a un odg in consiglio che raccoglieva pochi euro dai gettoni di presenza. Forse cercava un po' di visibilità politica".
Riguardo al devolvere i gettoni di presenza, io penso, in generale e al di là del caso specifico, che il destinare una somma come atto di solidarismo e sostegno sia un gesto sicuramente encomiabile, indipendentemente dall’entità della stessa, ma ritengo altresì che dovrebbe essere una scelta del tutto personale, e possibilmente anche riservata, il che non si realizza a mio avviso quando la decisione in merito viene presa in un’assemblea consiliare, dove tutto è pubblico, com’è ovvio e giusto che sia, e può essere pertanto divulgato (e semmai reclamizzato).
(P.B.)
Vorrei chiarire che nessuno ha cercato visibilità ma qualcuno ha pensato di divulgare questo dubbio per avere visibilità a sua volta. Il nostro gesto di solidarietà è stato simbolico adottato anche in altri Comuni, infatti tutta la maggioranza al Consiglio ha votato per la realizzazione senza esitare, tranne uno. Volevo ricordare che tutti noi cittadini a prescindere dall’appartenenza politica abbiamo aderito a favore dei terremotati appunto con le cene di solidarietà. Quindi sì, siamo stati tutti uniti con le cene di solidarietà e sinceramente avrei voluto che anche in Consiglio lo fossimo stati. La solidarietà è sempre fatta sul serio e non credo si debba fare una graduatoria a secondo del colore politico o dell’entità materiale.
(Simonasentieriartista)