Sabato notte si è spento Tito Fioroni, all’età di 84 anni.
Tito era nato a Costabona il 22 febbraio 1932 da Prospero, geometra, e Maria Bertolini, insegnante. Era fratello di Romolo, noto scrittore di maggi, e come lui portava avanti questa tradizione popolare, cantando come maggiarino. Di professione era geometra e aveva lavorato per l’Enel. Lasciata Costabona per motivi lavorativi, aveva vissuto prima a Gattatico, per 12 anni, poi a Sant’Ilario, per una quarantina d’anni. Ma quando poteva tornava sempre al suo paese natio e d’estate vi trascorreva almeno un mese.
Ai tempi della resistenza, all’età di 12, 13 anni, aveva fatto la staffetta, restando sempre a contatto con i partigiani. Anche dopo è sempre stato testimone fedele delle vicende dell’Appennino e della Resistenza, portando avanti gli ideali della libertà e della Resistenza, perché non si ripetano gli errori del fascismo e della guerra.
Dopo essere andato in pensione è stato segretario e volontario della stazione locale dell’Avis per 20 anni.
Amici e parenti lo ricordano come una persona dalla grande fede, solida, e con il valore della famiglia. Ai suoi nipoti ha lasciato un’eredità spirituale di fede e amore per la vita e la famiglia.
I funerali si svolgeranno domani (martedì 18 ottobre) alle 11, nella chiesa di Sant’Ilario, da lì la salma partirà alla volta di Costabona, per ricevere una rapida benedizione in chiesa, indi sarà portata al cimitero locale.
Lascia la moglie Carla, le figlie Alessandra, Carolina e Federica, i generi, i nipoti e parenti tutti.
Piango il carissimo Tito, grande amico, collega, amico degli Alpini, sempre disponibile per il prossimo. Ogni anno convocava amici e colleghi per indimenticabili pranzi con maree di ricordi e risate. Ciao, Tito, nel mio cuore sarai sempre in pole position.
(Pietro Tavecchio)