Sono state operazioni molto faticose, quelle portate avanti dai soccorritori questa notte, alla ricerca di un ottantenne che si era perso nei boschi nelle vicinanze del Passo di Pradarena, tra le province di Reggio Emilia e Lucca.
L’uomo, un ottantenne di Castelnovo ne' Monti, si era recato nel bosco nei paraggi del valico appenninico in compagnia del fratello alla ricerca di funghi. I due si sono divisi e nel pomeriggio, non vedendolo tornare all’auto parcheggiata al passo, il fratello lo ha chiamato telefonicamente. Il fungaiolo ha detto di essersi perso, ma che aveva già ritrovato il sentiero per il ritorno; purtroppo però le comunicazioni telefoniche si sono interrotte e l’uomo non ha fatto più ritorno all’auto.
Intorno alle 18,30 di ieri sono quindi scattate le ricerche, che hanno visto coinvolti i tecnici del Soccorso alpino della stazione “Monte Cusna” di Reggio Emilia, i Carabinieri ed i Vigili del fuoco. Le ricerche si sono protratte per buona parte della notte, dove le squadre di ricerca hanno operato in condizioni al limite del proibitivo, tra nebbia e pioggia fitta.
Fortunatamente una squadra di soccorritori ha ritrovato il disperso durante una perlustrazione su mezzo fuoristrada su una carraia ad oltre 15 chilometri da dove aveva posteggiato l’auto insieme al fratello, in località Le Ferriere del Cerreto. Era circa la mezzanotte. Bagnato, infreddolito, stanco ma tutto sommato in buone condizioni di salute, l’uomo è stato portato all’ospedale S. Maria Nuova di Reggio Emilia per un controllo.