Uno dei più belli itinerari attrezzati dell’arco alpino; percorribile da escursionisti esperti, dotati di adeguata attrezzatura, sufficiente allenamento, piede fermo e…amici affidabili.
In questi luoghi, teatro epico della Grande Guerra, la natura e la storia hanno incontrato uomini eccezionali, protagonisti di vicende ancora oggi meritevoli di essere conosciute. Il percorso si sviluppa sulle cenge, nelle gallerie e nei camminamenti scavati dagli Alpini e dagli Schützen Tirolesi.
Ritrovo e partenza : con auto proprie presso la sede del CAI Bismantova alle ore 7 di sabato 27 luglio e arrivo a Dobbiaco BZ alle ore 13 ca. (comprese soste).
Itinerario 1° giorno : con pullman di linea (ore 14,05 o 16,05) si sale in ca. 20 minuti al Rif. Auronzo (m 2.320) e si prosegue su comodo sentiero per Forcella Lavaredo (m 2.454) e il Rifugio Locatelli (m 2.405). Ore 1. Grandiosa visione delle pareti nord delle Tre Cime.
Itinerario 2° giorno : partenza ore 7,30. Indossata l’attrezzatura saliremo per il percorso attrezzato De Luca - Innerkofler (lunga galleria e cavi metallici) fino alla forcella dei Camosci (m 2.650 – ore 1 - possibilità di salire alla cima del Monte Paterno m 2.745 per ferrata; 50 minuti a/r ). Proseguiremo poi per il sentiero attrezzato delle forcelle fino al Rifugio Pian di Cengia ( m 2.528). Ore 3 ca. Difficoltà EEA. In un’altra ora di comodo sentiero giungeremo al Rif. Zsigmondy – Comici (m 2.235) dove pernotteremo.
Itinerario 3° giorno : partenza ore 7. Si attraversa sotto Forcella Giralba e si scende ai piedi di un evidente pinnacolo roccioso: la Spada (m 2.300). Indossata l’attrezzatura si inizia la famosa e spettacolare Strada degli Alpini: un susseguirsi di cenge attrezzate ( la più spettacolari delle quali è la cosiddetta Cengia della Salvezza vedi foto) che conducono a Forcella Undici ( m 2.716) – ore 2 EEA.
Qui valuteremo, a seconda dell’orario, e delle condizioni dei partecipanti, se proseguire, con maggiori difficoltà, verso il Passo della Sentinella o se scendere (in ca. 2 ore) direttamente in Val Fiscalina per ripido, ma facile sentiero. All’inizio della valle, a qualche km da Sesto in Pusteria, saliremo su di un autobus (ore 17,47 o 18,17) che ci ricondurrà a Dobbiaco e alle nostre auto. Rientro alla base in nottata.
Dislivello: 1° giorno: m 200 ca – 2° giorno: m 300 ca – 3° giorno m 500 ca in salita e m 1.300 ca in discesa
Difficoltà: 1° giorno E – 2° giorno EEA . 3° giorno EEA. Percorso adatto anche alle prime esperienze su via ferrata in ambiente grandioso e molto frequentato.
Durata: 1° giorno 1 ora ; 2° giorno 4/5 ore; 3° giorno 6/7 ore
Abbigliamento per l’escursione: scarponi da escursionismo - pile o maglione - calzoni adeguati - giacca a vento – berretto di lana - occhiali da sole – guanti - un ricambio completo da usare in rifugio- borraccia - qualcosa da mangiare nello zaino – creme protettive – cerotti per vesciche - medicinali personali - sacco lenzuolo o sacco a pelo e tessera CAI.
Materiali: set da ferrata, imbrago, casco, torcia elettrica.
Importante: Il programma descritto è di massima, e potrà subire delle variazioni, secondo il giudizio insindacabile del Direttore di escursione.
Non soci: possono partecipare anche le persone non iscritte al CAI. In tal caso, è obbligatoria l'assicurazione CAI per l’intervento del Soccorso Alpino (€ 4,5) e contro gli infortuni (€ 18 o € 36, a seconda del tipo di massimale prescelto). In tal caso l'iscrizione dovrà avvenire entro il 25 agosto.
Per informazioni ed iscrizioni:
Montipò Gino 335 7486900
Cecchi Enrico 335 7509856
