“I 3 milioni di euro stanziati per il castello di Canossa attraverso il decreto, firmato dai ministri Franceschini e Delrio, a favore della conservazione, manutenzione, restauro e valorizzazione di beni culturali, rappresentano una splendida notizia e - insieme al contributo della Regione che in collaborazione con la Provincia ha garantito e garantirà l’apertura del sito fino al 30 settembre per poi lasciare spazio alla gestione statale mediante bando - confermano l’impegno di tutte le istituzioni a favore di questo vero e proprio emblema del nostro patrimonio storico, artistico e culturale”.
E’ quanto dichiara il presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giammaria Manghi, che lo scorso febbraio - insieme al presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e al sindaco Luca Bolondi - aveva compiuto un sopralluogo a Canossa nel corso del quale era stato anche elaborato un “piano di salvataggio” del castello.
“Ancora una volta grazie a un lavoro di squadra istituzionale - che in questa circostanza ha coinvolto non solo la Regione, ma anche il governo – abbiamo saputo garantire risposte rapide ed esaurienti al nostro territorio”, aggiunge il presidente Manghi spiegando come questi 3 dei complessivi 51,6 milioni di contributi statali che la Regione destinerà in particolare alle aree alle prese con la ricostruzione post sisma 2012, saranno “fondamentali per risolvere le situazioni più problematiche che riguardano i calanchi ai piedi dell’area del parcheggio e la solidità della rupe in generale”.
Sempre all’ultimo minuto. Possibile che la situazione non fosse conosciuta per tempo? Persa una stagione turistica.
(W. Orlandi)