CASINA (30 luglio 2016) - Cinquanta edizioni per la Fiera del Parmigiano Reggiano. Non senza difficoltà perché avviene a un solo mese dalle elezioni. Ma, anche, la voglia di proseguire la caratterizzazione sul mondo dei caseifici di montagna. Ecco a Casina l’appuntamento più atteso. Iniziata con un passeggio affollato oltre un migliaio di persone nella serata di venerdì (oltre ai giovani… negli spazi musicali a loro dedicati), sino al Palio del Parmigiano Reggiano “Città di Casina” di lunedì sera, 1° agosto con gli spettacolari fuochi d’artificio di chiusura, all’ombra del castello di Sarzano è di nuovo tempo di fiera.
“Sì, è l’appuntamento più atteso per il nostro comune e, per questo, ci stiamo mettendo davvero molto impegno – spiega a Redacon Stefano Costi, il nuovo sindaco casinese – Vorrei ringraziare le tante persone che si sono impegnate e la stanno portando avanti, anche nel segno della gratuità: dai consiglieri comunali di agli assessori, dalle associazioni di Casina ai tanti amici e agli sponsor. Poi 50 edizioni: vuol dire che si è partiti e si è saputi andare lontano. E’ un bel lavoro di squadra”.
Gli obiettivi?
“Con la Fiera del Parmigiano Reggiano – aggiunge il sindaco – vorremmo continuare sul percorso di una iniziativa capace di promuovere e creare valore per il territorio, le sue attività e, quindi, anche il turismo. Il tutto partendo dalla valorizzazione del Parmigiano Reggiano di montagna che è quanto in cui noi crediamo. L’economia, infatti, parte e sviluppa da qui, dal primario. L’indotto avviene spesso di conseguenza”.
Lei, sindaco, pur lavorando in banca è anche socio in un’azienda agricola…
“Sì, l’azienda ‘La Strada’ di cui detengo il 40% delle quote, con il mio socio David Campani. Una scelta che ho fatto nel segno della continuità dopo la scomparsa di mio padre: era il suo lavoro”.
Cosa producete?
“Naturalmente latte da Parmigiano Reggiano (siamo soci in latteria alla San Giorgio di Cortogno), con 155 bovine in mungitura e 200 capi in totale. E’ una soddisfazione che, dopo anni bui, dà anche risultati e, oggi, siamo gli unici a curare i campi di quella zona e dintorni”.
Un mestiere per cui c’è spazio per i giovani?
“Partendo da zero no. Sono troppi gli investimenti iniziali (capitali) necessari, dalla terra alle attrezzature e troppo ridotte le marginalità. Per fortuna ci sono però molti giovani che stanno rilevando le stalle dai genitori. Un cambio generazionale che fa ben sperare e rappresentano il futuro, specie se sanno innovare. Comunque un mestiere che occorre avere dentro”.
La banca. L’azienda. E da un mese il mestiere da sindaco. Se lo aspettava così?
“No, non lo immaginavo così. E’ davvero molto impegnativo. Le difficoltà che percepisco maggiormente sono quelle della burocrazia: non venivo da questo mondo e, certo, nel privato è diverso. Dobbiamo impegnarci per cambiarla. Però è entusiasmante perché bello nel rapporto con le persone e, la fiera, ne è un amplificatore”.
Dello stesso avviso Maurizio Cineroli, vicesindaco che, da alcune mattine a questa parte, per conciliare l’impegno in azienda e l’organizzazione della fiera inizia le ore lavorative alle 5.30 del mattino. “Sento che ne vale la pena. L’afflusso di persone che stanno arrivando lo dimostra. Ci sono tante persone che lavorano e, oggi, all’inaugurazione ricorderemo i sindaci che si sono succeduti. Una bella sfida per la quale abbiamo comunque deciso anche di innovare: è la prima fiera che si può seguire tramite una app dedicata, è una fiera che è comunicata dai giovani attraverso i social è una fiera che al Palio, oltre alla gara tra i formaggi, propone la prima gara del taglio della Forma. Chi sarà in questi giorni a Casina troverà appuntamenti per grandi, piccini e… appassionati del tema Parmigiano Reggiano”.
Alle 10 di stamane il taglio del nastro, alla presenza del sindaco e dell’amministrazione, dei consiglieri comunali e degli ex sindaci, di Alessandro Bezzi, presidente del Consorzio Formaggio Parmigiano Reggiano, assieme a Giuseppe Alai, ex presidente dello stesso consorzio, ma anche Stefano Landi, presidente della Camera di Commercio di Reggio Emilia. Quindi il giro inaugurale sino all’isola del gusto che ospita – per assaggi e vendita - i formaggi di 23 caseifici di montagna di tutte le province montane del comprensorio (selezioni di 24 e 30 mesi), 21 dei quali si sfideranno, lunedì 1 agosto dalle 20,30, nel “Palio del Parmigiano Reggiano ‘Città di Casina’” di lunedì e, diversi di loro, nella prima gara di taglio alla forma. Il tutto sotto gli occhi del pubblico.
(G.A.)
