Sono aperte da pochi giorni, e lo rimarranno fino al 15 settembre prossimo, le iscrizioni ai corsi di musica dell’Istituto musicale “C. Merulo”, sede montana dell’istituto superiore di studi musicali “Peri-Merulo”. L’Istituto musicale, che da oltre 50 anni offre una qualificata istruzione musicale per tutte le età, propone anche per il prossimo anno scolastico la possibilità di frequentare i corsi strumentali di chitarra, clarinetto, fisarmonica, flauto, pianoforte, tromba, trombone, violino e violoncello.
Accanto a questi corsi due importanti novità: la possibilità anche per i bambini di 6-7 anni di avvicinarsi al mondo musicale con il corso “Primi suoni”, un laboratorio musicale appositamente ideato per promuovere la pratica musicale anche nei più piccoli. I bambini di 8-10 anni potranno invece frequentare il laboratorio “MusicaInsieme”, dove ci sarà la possibilità di studiare uno strumento musicale anche in gruppo e sperimentare un approccio divertente e rigoroso alla grammatica musicale.
Un’altra novità è la possibilità per gli ex studenti di continuare a coltivare la loro passione musicale partecipando alle lezioni del gruppo di musica d’insieme e d’orchestra giovanile, a un costo estremamente contenuto.
Prosegue in questo modo l’impegno dell’Istituto per offrire a tutto l’Appennino progetti di formazione musicale innovativi e rispondenti ai bisogni della comunità.
Su questi aspetti afferma il vicesindaco e assessore alla cultura Emanuele Ferrari: “In questi mesi, nonostante qualche sterile polemica e qualche 'botta e risposta' sui giornali, nel rispetto di una vera dialettica tra le parti, abbiamo proseguito nel nostro dialogo con il Comune di Reggio Emilia, il Cda e la direzione dell'Istituto. Iniziamo da qui per dimostrare nei fatti che siamo tutti impegnati a rilanciare il progetto complessivo e le attività della sede di Castelnovo, inserendo nuove possibilità e percorsi che strada facendo potranno arricchirsi di collaborazioni, alleanze e nuove sperimentazioni. Vogliamo investire sul Merulo nei prossimi tre anni, coinvolgendo tutto l'Appennino, senza dimenticare il valore profondo del legame sancito tra le istituzioni che hanno dato vita all'unificazione: offrire al territorio provinciale un livello altissimo di formazione musicale per i giovani, ridefinendo al contempo in chiave aperta, propositiva e non gerarchica il rapporto costitutivo tra centro e periferie”.
Leggo con piacere che i due istituti musicali della provincia continuano ad essere unificati e a proporre corsi musicali comuni come gli anni passati. Una bella notizia per la nostra comunità e per tutti gli appassionati di musica.
(Giuseppe)
Il Merulo, unica fonte di cultura extrascolastica di Castelnovo e della montagna, va mantenuto attivo ed incentivato per il bene della collettività.
(P.Z.)
Complimenti al Merulo e a tutti gli insegnanti che con professionalità, passione e senza mettersi in mostra (non ne hanno bisogno) lavorano ad alti livelli con i nostri ragazzi.
(M.B)