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Una delegazione Cna, composta da Romeo Ferrari, presidente dell'area montana, Roberto Pighini, membro del direttivo territoriale, e Piero Ruffini, coordinatore area montana, ha incontrato il neosindaco di Ventasso Antonio Manari per ragionare insieme sulle problematiche che impattano sulle imprese e sulle possibilità di rilancio del sistema economico e produttivo locale, attraverso le proposte contenute nel documento presentato da Cna a tutti i candidati sindaco della provincia.
L’associazione ha puntato su alcuni temi principali del documento che hanno particolare attinenza col territorio del crinale: “In primis la mancanza di lavoro, che costringe tanti giovani ad abbandonare l’Appennino – spiega il presidente Ferrari – e che ora deve fare i conti con l’introduzione del nuovo codice degli appalti. Codice che, in attesa delle linee guida dell’Anticorruzione e dei decreti attuativi, presenta diverse criticità che vanno superate in via interpretativa e applicativa per non penalizzare le Pmi locali. In secondo luogo la questione fiscale. Come suggerito già da tempo da Cna, alcune tasse locali (Tari) se opportunamente modulate e contenute possono contribuire alla sopravvivenza di tante piccole attività anche del piccolo commercio e artigianato, che per questo territorio oltre alle valenze economiche hanno implicazioni di carattere sociale e di presidio del territorio montano”.
Un territorio che, come annunciato nei giorni scorsi, grazie ai finanziamenti della Regione potrà contare sull’estensione della banda ultralarga, incrementando le prospettive imprenditoriali e occupazionali.
“Anche in questo caso – prosegue Romeo Ferrari – Cna si era già espressa dando piena disponibilità ad affiancare i comuni della montagna per replicare il progetto pilota 'banda larga' realizzato nell’area artigianale di Quattro Castella. Un’esperienza positiva che siamo certi apporterà grande valore al territorio”.
Infine, è stato posto l’accento sul tema della legalità, partendo dal protocollo antimafia della Prefettura esteso a tutti i comuni della provincia reggiana, sino alla proposta avanzata da Cna di condividere il protocollo contro l’abusivismo firmato in montagna con il Comune di Castelnovo ne' Monti, che vede ente pubblico e associazioni impegnate in una campagna di informazione ai consumatori.
“Ho colto con favore la disponibilità di Cna a collaborare - ha commentato il sindaco Manari - rispetto a tutte le azioni che si potranno mettere in atto per portare lavoro e salvaguardare le imprese del territorio. Ascoltare la voce degli imprenditori per capire le reali esigenze e problematiche e sapere di poter contare sull’appoggio dell’associazione è fondamentale per svolgere bene il nostro compito ed essere davvero utili alla comunità”.
Un impegno apprezzato dalla delegazione Cna e dal presidente Romeo Ferrari così come la decisione del neosindaco di svolgere il suo mandato “a tempo pieno”.
(Cna Reggio Emilia)