Saranno venticinque bambini e cinque asinelle i protagonisti indiscussi dell’ iniziativa che la Legambiente Ligonchio aps ha organizzato per il quinto anno consecutivo e che partirà domenica prossima dal Passo di Pradarena, nel neonato comune di Ventasso. “Si tratta di un campo estivo itinerante a cui siamo particolarmente affezionati – spiega Stefano Regio, presidente di Legambiente Ligonchio, associazione formata da giovani che gestisce dal 2008 l’ostello comunale di Casalino di Ligonchio ormai conosciuto da tutti come Ostello dei Balocchi con una la formula innovativa, quella del turismo “someggiato”, ovvero con l'ausilio degli asini – e che ci ha visto già quattro anni fa impegnati in un emozionante attraversata fino a Monterosso nel cuore del Parco nazionale delle Cinque Terre e da tre anni fino a Marinella di Sarzana. In entrambi i casi i viaggi erano stati percorsi interamente a piedi da una ventina di bambini che, accompagnati dagli asini su cui veniva caricato tutto il necessario per li allestimenti dei campi base, erano partiti da Ligonchio, per raggiungere a piedi in otto giorni il mare ligure”.
Un viaggio straordinario che rimarrà sicuramente nei ricordi dei piccoli fortunati partecipanti. Una vera e propria attraversata epica se si pensa che l’età media dei bambini si aggira intorno ai nove anni e che percorreranno un percorso di 110 km con tappe giornaliere di 10/12 km conducendo da soli gli asini e prendendosene cura durante le soste.
“La partenza – precisa Airin Toscani, responsabile dei laboratori artistici e delle proposte di educazione ambientale dell'Ostello dei Balocchi – è prevista domenica mattina dal Passo di Pradarena per proseguire fino a Casola di Lunigiana e poi Equi terme. Nei giorni successivi arriveremo al castello di Fosdinovo ospiti del Museo intereattivo della Resistenza partigiana e da qui, attraversando Castelnuovo Magra inizierà la discesa finale che si concluderà come di consueto con il tuffo di gruppo, esclusi gli asini ovviamente. Anche quest’anno l’iniziativa avrà l’appoggio del Parco nazionale dell’appennino tosco emiliano, del Comune di Casola di Lunigiana e con il patrocinio del Comune di Castelnuovo Magra”.
“Da sempre – conclude il presidente – il nostro obiettivo è quello di proporre ai più piccoli soggiorni settimanali nel Parco nazionale a stretto contatto con la natura e con gli asini, animali legati per tradizione al nostro territorio ed ingiustamente ormai dimenticati. Il nostro costante impegno e contributo nel far diventare Ligonchio il paese dei bambini si concretizza anche in questo modo. Valori come la lentezza, l’osservare attentamente ciò che ci circonda, la solidarietà e la responsabilità sono li ingredienti segreti della nostra proposta che uniti alla sana curiosità dei bambini e al loro sorriso, ci permettono di realizzare tutto quello che di magico accade all’Ostello dei Balocchi che in pochi anni, con circa 1500 presenze annue, è diventato un punto di riferimento regionale e non solo per le famiglie e i bambini che vogliono avvicinarsi al nostro territorio trovando all'Ostello dei Balocchi, l'unica struttura ad oggi presente sul territorio che dedica tutta la propria proposta didattica e turistica a loro”.
Bellissimo, tornerei bambino anche solo per fare questa esperienza.
(Miriano Monnanni)