Il presidente del Consiglio Matteo Renzi fa gli auguri di “buon lavoro” al neosindaco di Roma Virginia Raggi e li estende “fino all’ultimo sindaco”, cioè quello del Comune più piccolo, eletto ieri. Un sindaco che ha un nome e un cognome: Stefano Costi, esponente di centrodestra eletto a Casina.
Il presidente del Consiglio ha citato la vicenda del piccolo municipio reggiano durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi, ieri, sull’esito dei ballottaggi. Il Comune più piccolo, ha detto Renzi, “credo sia il Comune di Casina in Emilia-Romagna, che ha votato ieri non perchè c’era il ballottaggio ma perchè c’era lo spareggio”.
Si tratta infatti di un Comune “di due-tremila abitanti dove l’altra volta i due erano arrivati pari e quindi hanno fatto una sorta di spareggio a distanza di 15 giorni”. Ebbene, assicura Renzi, “il governo aiuterà tutti allo stesso modo”.
Renzi “crede” che ci sia un “comune di 2-3000 abitanti” che dovrebbe essere quello di “Casina”? Almeno per rispetto potrebbe farsi dare informazioni precise dai suoi collaboratori per evitare tanto pressapochismo (che indica che Casina non è proprio al centro dei suoi interessi come invece cerca di far credere)?
(Elio Peri)
Informatissimo il presidente Renzi: i comuni “andati allo spareggio” perchè i candidati avevano ottenuto lo stesso numero di voti sono 5; Casina coi sui 4.500 abitanti è il più grande dei 5, Civita d’Antino (AQ) è il più piccolo con neanche 1000 abitanti. Saluti.
(Andrea S.)