Il primo Consiglio comunale del Comune di Ventasso, svoltosi giovedì sera, ha visto il giuramento del sindaco, l'insediamento dei consiglieri eletti (8 di maggioranza e 4 di minoranza). È inoltre stata comunicata la nomina dei quattro assessori, con le relative deleghe. Gli assessorati sono così ripartiti. Al sindaco Antonio Manari le deleghe per bilancio, affari generali, personale, lavori pubblici, ambiente. A Paola Berti l'assessorato a welfare, protezione civile, associazionismo, a Marco Correggi l'assessorato a commercio, turismo e promozione territoriale, formazione, a Martino Dolci le attività produttive, agricoltura, urbanistica, edilizia privata a Marika Nuccini la scuola e la cultura. E' stato comunicato l’incarico di “Approfondimento e Proposizione” sui temi dello Sport e dei Giovani al consigliere Francesco Ferretti .
La nota di nomina degli assessori rileva che tutti gli assessori sono stati scelti tra consiglieri eletti e si è rispettata la normativa sulla parità di genere tra gli assessori. Quindi è stato utilizzato il criterio di utilizzare le competenze professionali delle persone elette in consiglio, di coniugare l’innovazione con le competenze di chi ha già fatto parte di amministrazioni comunali. Tra gli obiettivi, anche "il superare gradualmente la visione delle quattro realtà amministrative, pur mantenendo viva la memoria di tradizioni e culture specifiche dei vari territori".
Come capi gruppo dei due gruppi consiliari sono stati nominati Francesco Ferretti per il gruppo consiliare “Ventasso Adesso” e Paolo Bargiacchi per il gruppo consiliare “Vivere Ventasso”. Tra le altre nomine effettuate sono stati individuati Correggi Marco (per il gruppo di maggioranza) e Bargiacchi Paolo (per il gruppo di minoranza) come rappresentanti del Comune nel Consiglio della Unione montana.
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I CONSIGLIERI ELETTI
Lista n. 2 Ventasso adesso
Consiglieri eletti (in ordine di preferenze ottenute)
- Correggi Marco Fabio 151
- Dolci Martino 74
- Franchini Federico 71
- Ferretti Francesco 67
- Nuccini Marika 51
- Berti Paola 44
- Primavori Chiara 42
- Magliani Walter 41
Non eletti
- Poletti Chiara 41
- Fiori Claudio 40
- Torri Giovanni Oreste 24
- Murro Federico 8
Lista n. 1 Vivere Ventasso
- Bargiacchi Paolo
- Cagnoli Alessia 118
- Torri Carlo 77
- Galeazzi Luca 72
E il vicesindaco?
(Commento firmato)
Cominciamo bene… Collagna non è rappresentata da nessuno. Bravi, veramente una bella giunta, solo ora in tanti si rendono conto dello sbaglio ad aver votato “sì” a questa unione. Troppo tardi, il danno è stato fatto. Diventeremo frazioni di quello che era il peggior comune del crinale.
(Marco Galeazzi)
Concordo pienamente con Marco Galeazzi, io ho sempre sostenuto che dovevano rimanere i vari comuni, sono sempre stata una sostenitrice del “no” alla fusione. Rassegniamoci, non siamo più niente. Vedremo fra qualche anno dove andremo a finire. Ex comuni non rappresentati, il nome del vicesindaco non ancora pubblicato ufficialmente, forse è meglio così, dal momento che si parlava di volti nuovi e di personaggi politici che hanno dichiarato apertamente di non entrare più in politica e invece hanno fatto a gara per primeggiare. Delusione sopra delusione. E poi non lamentiamoci se i giovani non sono interessati alla politica.
(Marika B.)
Marco, ti ricordo che Francesco Ferretti è di Collagna ed è un giovane! Se poi la maggioranza di Collagna ha puntato sul candidato perdente non è certo colpa della fusione che porterà tanti euro nei prossimi anni.
(Alessandro)
Ma il signor Francesco Ferretti non è di Collagna? A leggere i nomi direi proprio che gli assessori siano almeno uno per “ex comune”. Non penso a una casualità ma, anzi, forse è stato fatto per non dare fiato a chi poteva criticare dicendo che il proprio comune non era rappresentato. Iniziamo a pensare che adesso siamo tutti dello “stesso paese” forse magari ne uscirà qualcosa di buono. Lasciateli lavorare, anzi fateli iniziare a lavorare, il tempo delle critiche verrà.
(RL)
Ottima squadra, tanti auguri e speriamo di vedere nel nostro Appennino qualche investimento dove serva davvero.
(Montanarovallonza)
Gentilissimo Marco, da come pare Collagna è l’unico degli ex comuni a lasciare in eredità al nuovo comune un pareggio di bilancio, mentre gli altri tre sono in attivo. Come esempio non mi sembra da imitare. Comunque Collagna mi sembra rappresentato da un giovane di valore. Distinti saluti.
(E.p.)
Che Collagna, paese del sindaco “reprobo” Bargiacchi, fosse destinato ad essere “bastonato” (Ferretti non è assessore, deve prima “crescere e imparare”, farsi le ossa…) era da immaginare (al contrario di Ramiseto, che ha copiosamente contribuito con tanti consensi alla fascia tricolore del Manari). Credo che a medio termine molte persone rimpiangeranno di aver messo la crocetta sul “sì” al referendum per la fusione. Non si cancellano lunghe storie identitarie così facilmente, seppure i motivi “prossimi” (soldi) portino spesso, come in questo caso, a fare scelte a corto raggio, che guardano i vantaggi immediati ma senza pesare nel dovuto modo anche altri aspetti meno “materiali” ma per niente secondari. Ma così ha deciso il Partito e ancora troppi ad esso si adeguano.
(Rory)
Cari signori, Ferretti non fa parte della Giunta comunale e questo fa una grande differenza. E poi, signor E.P, cosa significa se il comune è in pareggio e non in attivo? La rappresentanza andava data, magari togliendo qualche vecchia faccia a Ramiseto, ma il partito come sempre decide e sempre deciderà.
(Marika B.)
Credo che la fusione, decantata come un passo avanti, un risparmio, una miglioria per tutti i servizi, sia stata soltanto una corsa ad un piccolo gruzzolo destinato a svanire in pochi anni. La fusione è stata la conseguenza delle poco lungimiranti amministrazioni che hanno portato la montagna al declino ed allo spopolamento, causa principale della fusione. Fusione = sconfitta per un territorio collassato dal degrado ambientale, dall’abbandono delle attività tradizionali sostituite dal nulla. La fusione che poteva essere un’opportunità, si è trasformata in una divisione interna all’intero Comune di Ventasso e sta creando ed incentivando i campanilismi, da un lato utili alla competizione ed al cercare di migliorarsi a vicenda ma dall’altro dannosi alla collaborazione. Se il Comune di Ventasso non sarà in grado di creare comunità attiva e collaborante creerà ulteriori problemi e danni al crinale. Negli ultimi anni i macchinisti del potere locale e non hanno soltanto pensato a chi candidare e chi coinvolgere nel progetto, programmi nulla. Nelle campagne elettorali nemmeno è stato affrontato lo strumento di pianificazione (PSC). Le regole in una democrazia, sempre che siamo in una democrazia, sono la linfa vitale per lo sviluppo, la correttezza, la legalità, tanto decantata. Alla ricerca di voti è però uscita la nuova quarta o quinta sede, mai citata nella campagna referendaria per la fusione sì o fusione no. Ho sentito che arriveranno anche per questa fondi per la ristrutturazione di immobili, da dove arriveranno? Io credo sempre dalle tasche dei cittadini che come sempre si lamentano e poi con grande senso civico pagano le tasse locali e non. Con questo sistema l’intero paese Italia si è ridotto allo stato attuale, ben visibile. Un’opera la si fa se veramente serve, se è prioritaria e se porta o crea reddito e benessere, ma forse mi sbaglio. Ieri, sabato, mi sono recato in Comune a Busana presso l’ufficio tecnico per visionare alcune pratiche, dalle 10 sino alle 12,30, non ho fatto fila alcuna, nessun movimento, nessuno che aspettava, lascio a voi tirare le conclusioni, considerato che era appunto sabato. Comunque dopo aver ascoltato gli amministratori in campagna elettorale, sono fiducioso, siamo tutti in attesa dei bandi comunali con contributi addirittura al 70%. Speriamo possano nascere per poi vivere e non sopravvivere, imprese, attività commerciali, turistiche ed agricole affiancate alle sempre tanto decantate tecnologie informatiche di comunicazione. Cordialmente.
(Fabio Leoncelli)
Se non erro esiste una legge fatta da Del Rio che dice che gli assessori devono essere 2 maschi e 2 femmine, quindi se è vero non c’è molta scelta.
(Anonimo)
L’ex sindaco di Ramiseto, Dolci, ha ottenuto un posto importante nella giunta di Manari; credo lo abbia ampiamente meritato: oltre alle preferenze avute nelle ultime consultazioni è stato, credo, il migliore sindaco di Ramiseto degli ultimi decenni. Vorrei che continuasse a profondere impegno verso questo territorio in prima persona, in particolare verso il centro ippico di Ventasso che penso meriti maggiore lustro e visibilità per l’utenza.
(IC)
Sottoscrivo e condivido appieno quanto espresso dal signor Fabio Leoncelli, che ha purtroppo fatto un quadro quanto mai realistico della situazione. Non penso che la politica da sola basti a rilanciare il nostro territorio, ma vedere che la politica usi questa fusione per i propri tornaconti e per i propri giochi, questo mi indigna. Cadendo nella trappola di promesse di nuove opportunità date da fondi che sarebbero arrivati e dallo spauracchio (assolutamente falso) di un accorpamento forzoso a Castelnovo abbiamo ceduto a questa fusione. Scelta che si sta rivelando quanto mai errata già da questa partenza. E le priorità non sono e non saranno la buona gestione di fondi pubblici e i vari problemi della popolazione, ma il tornaconto politico. Ribadisco che l’ormai ex comune di Collagna non sia rappresentato in giunta da nessuno mi sembra quanto mai emblematico. La signora Marika ha già dato la risposta a quanto sollevato dal mio intervento. Ormai esperto del come e dal chi vengono usate le risorse pubbliche (vedi anche il Parco) non nutro purtroppo nessun sentimento positivo, non vedo nessun segnale che possa portare a qualche cambiamento quanto mai urgente e necessario mancando assolutamente le basi su cui crearlo. In ultima analisi la situazione rispecchia quella a livello nazionale, e forse abbiamo quello che ci meritiamo. Quello che mi rattrista di più è vedere il degrado socio-culturale che in questi ultimi decenni ha permeato i nostri luoghi; ripeto non addosso tutte le colpe alla politica, ma certamente la politica ha le sue.
(Marco Galeazzi)
Mi piace la squadra messa in campo dal sindaco Manari che coniuga, a mio modesto parere, esperienza e gioventù con tanta buona volontà. Ottime persone. A sindaco e Giunta un sincero in bocca al lupo e buon lavoro.
(Marco Tavaroli)
” Vivere Ligonchio” per “Vivere Ventasso”. Con il passaggio di sabato 18/6/2016 la municipalità di Ligonchio con suo Consiglio ha eletto Luca Marco Cagnoli presidente di Municipio, Matteo Bianchi vice presidente e Samuele Fiorini capogruppo e portavoce. Le formalità sono state superate tranquillamente, da lunedì si inizia a lavorare per il nostro territorio. Invito la minoranza della Municipalità di Ligonchio, come già si è espressa in Consiglio ad una collaborazione proficua e propositiva. Grazie a tutte le persone che ci hanno dato fiducia.
(Vivere Ligonchio)