CASTELNOVO MONTI (13 giugno 2016) – Oggi vi raccontiamo un poco di noi. Perché dopo diciott’anni di onorato servizio Radionova, la nostra storica emittente che trasmette sui 94.300 in Appennino, trasloca.
Avviene, il tutto, in concomitanza con l’imminente completamento del nuovo Oratorio Castelnovese che, da settembre, ospiterà i nuovi studi, in corso di allestimento.
Per il trasloco dalla vecchia sede, l’ex istituto Motti e ora Oratorio Parrocchiale che si abbatterà a breve, erano previsti due turni da dodici persone nel weekend, ma l’impegno (e la faticata) dei volontari della radio, assieme a quelli del sito e dell’Unità Pastorale di Castelnovo hanno decretato lo smantellamento della vecchia radio in poco più di 24 ore.
Incredibile la quantità di materiali e ricordi affiorati durante il trasloco. Da locandine d'epoca, a musicassette in cerca di proprietario, da vecchie registrazioni a computer non più al passo coi tempi. Questo trasloco, insomma, sarà anche una occasione per un completo (e oneroso!) rinnovo delle nostre attrezzature che, nella vecchia sede, erano state inaugurate dai volontari il 20 ottobre del 1998, quando l’emittente fondata da don Gianni Manfredini compiva i suoi primi 14 anni di vita. Ora che gli anni sono divenuti 32, l’occasione è anche per ripensarsi e a integrarsi ulteriormente con gli altri strumenti della Cooperativa Novanta, presieduta da Pietro Ferrari, di cui la Radio è parte: Redacon e Reggio EmiliaMeteo. In concomitanza del trasloco, non sarà possibile effettuare trasmissioni in diretta, tra cui l’apprezzata radiocronaca dai campi del Torneo della Montagna.
Ricordiamo che per sostenere il nuovo oratorio parrocchiale (e quindi, indirettamente, anche la futura sede della Radio) è possibile devolvere il proprio 5 per 1000 a: Novanta s.c.s. partita iva 01422880359.