CASINA (10 giugno 2016) – E’ un discorso di prospettiva quello di Stefano Costi che interviene pubblicamente, per la prima volta, preannunciano i nuovi incontri tra le persone, tra cui nella mattinata di sabato 11 giugno al mercato di Casina.
“Abbiamo ottenuto un risultato clamoroso – afferma Stefano Costi, candidato sindaco di Casina Bene Comune – per cui al ballottaggio andremo per condividere, con gli elettori il successo pieno, ben diverso dai clamori che, con questo risultato, abbiamo destato sulle testate nazionali. Il nostro primo grazie è per loro dato che abbiamo raggiunto il 46,78% delle preferenze: al sindaco uscente Gian Franco Rinaldi confermo l’impegno nel dialogo, nell’interesse di tutti, del bene comune, come lo intendiamo noi. Ai confronti non ci siamo mai sottratti e, proprio con l’altra lista, ci siamo raffrontati nel comizio di chiusura venerdì 3 giugno davanti al Municipio di Casina e, nel quale, il sindaco uscente ha avuto anche la possibilità di parlare per ultimo. E gli elettori hanno scelto”.
Obiettivi di queste giornate?
“Se ci sarà confermata la fiducia tra poco più di una settimana, personalmente mi impegnerò ad essere da subito il sindaco di tutti e, unitamente, a portare avanti il programma che stiamo facendo conoscere con incontri nelle frazioni e, in queste ore, a tu per tu. Ci impegniamo a rafforzare il sostegno all’asilo parrocchiale e, anche, alla casa di riposo ‘Villa Maria’. Guardiamo con interesse all’allargamento della Casa Cantoniera: significa, anche, riconoscere il generoso lavoro e l’impegno dei tanti volontari e dell’ex sindaco Carlo Fornili, suo attuale presidente. L’ex casa dell’Anas deve rimanere luogo d’incontro e dialogo per tutte le Associazioni del territorio”.
Cosa ha decretato il vostro successo sin qui?
“Alle tante persone che abbiamo radunato e ascoltato nelle nostre affollate ‘serate incontro’ credo siano piaciute la disponibilità, la trasparenza, e la concretezza delle nostre proposte verso i numerosi problemi amministrativi che ci attendono. Sono problemi seri!”
Per analizzare il clamoroso pareggio, i media si sono concentrati sul non voto di chi è andato al mare…
“E’ riduttivo e non rende merito agli altri elettori. Per superare ora il ballottaggio credo che, ora, occorra andare oltre accordi impossibili, strategie da sottobanco o talk show: metteremo ancora una volta in campo la politica dell’ascolto. Se saremo bravi uniremo tutti in un grande progetto amministrativo di lunga durata. Pur accettando la dialettica politica non siamo servi di nessun partito. La nostra è l’unica lista realmente ‘civica’ presentata a Casina”.
LA REPLICA
In alcuni punti del vostro programma, siete stati accusati di aver riportato “dati errati e grossolani”
“Conoscendo Gian Franco Rinaldi, sono portato a pensare che queste non siano tutta ‘farina del suo sacco’. Il nostro punto di vista è sempre stato esposto basandoci su documenti ufficiali, che dovrebbero essere a disposizione di tutta la cittadinanza. E’ così, ad esempio, per l’aumento esagerato dell’addizionale comunale Irpef che colpisce i redditi di tutti, dal dipendente al pensionato, o delle tasse in generale, (il dato di Unindustria a cui il sindaco si riferisce è relativo al carico fiscale sulle imprese ma non sui singoli cittadini). Per non parlare dell’indice di indebitamento quasi triplicato in questa amministrazione a causa dell'inserimento a debito del leasing dei campi fotovoltaici, come indicato sulla relazione del Revisore dei Conti, dato anche questo disponibile a tutti”.
E’ stato detto che avete anche candidati privi di esperienza amministrativa…
“Sono rimasto stupito, perché è molto labile il confine con l’attacco personale e, soprattutto, questo è lontano dal mio modo di fare politica. Potrei replicare dove sono gli esperti di queste questioni nella squadra ufficiale di Gian Franco Rinaldi? E invece dico che ci dovremo dare da fare, e alla svelta, per capire il funzionamento della macchina amministrativa, contando sui consiglieri comunali uscenti che sono con noi. Abbiamo una squadra che, in fatto di esperienza, sta scrivendo libri con la propria vita. Persone molto esperte: bancari, esercenti, piccoli imprenditori, dirigenti… candidati che hanno messo a disposizione il loro impegno e saranno perfettamente in grado di gestire un ente pubblico per il bene di tutti”.
Mi fa piacere che Costi si dica pronto ad essere sindaco di tutti, forse dovrebbe essere più chiaro con alcuni del suo entourage. Comunque apprezzo l’impegno che si è assunto e in caso di una sua vittoria aspetto mantenga la parola. Lasciamo perdere la storia dell’inesperienza che oramai è un tormentone senza fine e senza molto senso, visto che è un’accusa reciproca direi che non c’è nulla di attacco personale. Vorrei ribadire che da cittadina tengo al bene del mio paese e chiunque lo amministri avrà le mie critiche o il mio sostegno, certo sostengo Rinaldi, ma questo non vuol dire che se Costi divenisse sindaco sarei a priori critica o contro. Non conosco Costi, ma non ho motivi di dubitare della sua assoluta serietà, ho molta meno fiducia in alcuni membri della sua lista e il loro progetto mi sembra vago, ma questo è ovviamente la mia percezione e il mio giudizio. Sperando che chiunque vinca sia a servizio del paese e dei suoi cittadini, ricordo che il primo turno ha decretato una parità e di questo, chiunque vinca il secondo turno, dovrà tenerne conto e fare uno sforzo perché tutti si sentano partecipi della vita e dell’amministrazione del Comune. Un appunto concedetemelo, avrei apprezzato che si fossero palesati subito come lista civica di centrodestra, giusto per trasparenza.
(Monja)
Il loro progetto a me non sembra vago. E’ molto analitico sulle spese e sulla finanza, forse dovuto all’esperienza in tal senso del candidato sindaco. Apprezzo in modo particolare il tono pacato di Costi; ciò indica una serenità che sicuramente lo predispone al confronto, se così sarà e ne sono certo, con i cittadini da cui sarà nominato sindaco.
(MA)
Ma la lista di centro destra non era già fuori dai giochi? Perché citarla ancora?
(Cirano)
Pare che il messaggio che si è voluto pedantemente far passare in campagna elettorale – ossia “la lista di Costi non è una lista civica ma una lista di centrodestra” – non sia stato recepito dagli elettori casinesi. Che sia il caso di non insistere?
(Christian)
Mi direte: “sei di parte”, ebbene sì! Il futuro sindaco di Casina mi entusiasma. Mi fa pensare che con persone nuove, trasparenti, cariche del “voglia di fare” che ha voluto al suo fianco, impegnate in tanti settori diversi, possano dare a Casina una vera svolta. La diversità è il loro punto di forza. Ho assistito ad un loro incontro e mi è piaciuto il loro modo di porsi davanti ai cittadini. La loro non appartenenza a nessun partito politico mi fa ben sperare. Rinnovo i miei auguri per un grande successo.
(Patrizia Barbieri)