Ritrovo e partenza : con auto proprie presso la sede del CAI Bismantova alle ore 8 di sabato 2 luglio e arrivo a Malga Sorgazza (m 1.450 Pieve Tesino TN) alle ore 12 ca. (comprese soste).
Itinerario 1° giorno : per la Val Malene (segnavia 327) fino alla partenza della teleferica per il rifugio Brentari (m 1.674 – 30 minuti). Ancora per il sentiero 327, in ambiente sempre più aperto si raggiunge la baita del pastore ( m 2.131 – 2 ore), dove si può scegliere tra il sentiero diretto dei “lastroni” e quello più facile degli “aseni”. A q. 2360 i due sentieri si ricongiungono e si raggiunge il Lago di Cima d’Asta ed il vicino Rifugio Brentari (m 2476 – 3 ore dalla partenza, vedi foto)
Il rifugio è posto ai piedi della parete sud del massiccio di Cima d'Asta, sul ciglio di una diga morenica naturale che delimita il laghetto omonimo. Cena e pernottamento.
Itinerario 2° giorno : partenza ore 7. Con il sentiero 364 si raggiunge ripidamente la Forzeleta (m 2.680) e ci si cala, con l’ausilio di brevi tratti di cordino, per ca. 80 metri nella parte alta del “Lastè dei Fiori”. Si procede tra blocchi e pietrame puntando al Passo dei Diavoli e proseguendo, abbandonato il sentiero che scende nel Vallon di Cima d’Asta, lungo il pendio orientale del monte, tra pietrame, blocchi e camminamenti della prima guerra mondiale, fino alla croce di vetta. Ore 1, 30 ca. Difficoltà EE.
Dalla vetta si ritorna al Rifugio, e da lì si prosegue lungo l’itinerario di salita del giorno prima, per tornare a Malga Sorgazza.
Dislivello: 1° giorno: m 1.026 – 2° giorno: in salita m 371; in discesa m 1.397
Difficoltà: 1° giorno E – 2° giorno EE . Salita tecnicamente facile, ma in ambiente severo di alta montagna.
Durata: 1° giorno 3 ore ; 2° giorno 5/6 ore
Abbigliamento per l’escursione: scarponi da escursionismo - pile o maglione - calzoni adeguati - giacca a vento – berretto di lana e occhiali da sole – guanti - borraccia - qualcosa da mangiare nello zaino – creme protettive – bastoncini, sacco lenzuolo e tessera CAI.
Importante: Il programma descritto è di massima, e potrà subire delle variazioni, secondo il giudizio insindacabile del Direttore di escursione.
Non soci: possono partecipare anche le persone non iscritte al CAI. Volendo, si potrà attivare l'assicurazione CAI per l’intervento del Soccorso Alpino (€ 2,5) e contro gli infortuni (€ 6 o € 12, a seconda del tipo di massimale prescelto). In tal caso l'iscrizione dovrà avvenire entro il 25 giugno.
Per informazioni ed iscrizioni:
Montipò Gino 335 7486900
Cecchi Enrico 335 7509856