Il percorso del nuovo Comune di Ventasso costituisce una sfida coraggiosa e “storica” per la Municipalità di Collagna e per il resto del territorio, in quanto rappresenta una risposta concreta alle fragilità legate al momento di crisi che stiamo vivendo, grazie alle opportunità offerte dalla fusione.
Le motivazioni politiche e culturali più autentiche per sostenere la nuova Municipalità di Collagna sono da ricercare principalmente nelle potenzialità e nelle risorse umane ed ambientali del nostro territorio.
Sono emersi inoltre in modo chiaro i risparmi e le maggiori risorse di cui disporrebbe il nostro territorio con la nascita del nuovo Comune di Ventasso.
Alle risorse si avrebbe una significativa riduzione delle spese per gli organi istituzionali, dalla semplificazione delle procedure di segreteria generale, del servizio finanziario, dalla riduzione delle spese per contributi associativi obbligatori, eccetera.
E’ innegabile che sono risorse estremamente preziose in una fase economica come quella in corso. Un potenziale che, se gestito con lungimiranza, andrebbe a costituire una componente fondamentale delle strategie di sviluppo ed investimento per il futuro della comunità di Collagna.
A noi spetterà il compito di arricchire il progetto con indicazioni che facciano intravedere la strada da percorrere, mentre il governo del futuro avrà l’onere di costruire passo a passo la nuova Municipalità di Collagna utilizzando al meglio le risorse disponibili messe a disposizione del nuovo Comune di Ventasso.
Noi sosteniamo con forza questo percorso, che ci permetterà di mantenere i servizi e di rafforzare i Municipi, i servizi, le scuole. In una sola parola, Municipalità vuol dire sviluppo.
Servizi più efficaci
L’esperienza dell’Unione dell’Alto Appennino reggiano ha rappresentato negli ultimi quindici anni un momento positivo di aggregazione ed un’esperienza di buon governo per la nostra Municipalità e per gli altri Municipi del nuovo Comune.
In questi anni l’Unione ha portato maggiore integrazione tra le strutture dei Municipi, più servizi, maggiori risorse e minor imposizione fiscale ai cittadini (niente addizionale Irpef e niente Tasi nelle quattro Municipalità, aliquote Imu e Tarsu tra le più basse dell’intero territorio provinciale).
Il nuovo Comune con le Municipalità potrà consentire il mantenimento degli attuali servizi a fronte di una razionalizzazione delle spese senza aumenti della pressione fiscale.
L’obiettivo ancora più ambizioso è quello di incrementare ulteriormente la rete dei servizi con investimenti di miglioramento della rete viaria, interna nonché con il miglioramento e lo sviluppo delle tecnologie di connessione alla rete.
Viabilità ed energia
Relativamente alla viabilità, è necessario riprendere con forza la questione dei collegamenti. La strada statale 63, gli assi di fondovalle non hanno avuto il necessario sviluppo. Bisogna rimboccarsi le maniche e mettere in atto un’azione incisiva per evitare i rischi di marginalizzazione.
Inoltre ricordiamo ai cittadini della Municipalità di Collagna che finalmente, dopo tanti anni, Iren ha dichiarato che a Collagna presto sarà attivata l'estensione della rete del metano.
Il nostro impegno è quello di andare avanti coinvolgendo nel prossimo futuro anche tutti gli altri centri abitati di Acquabona, Vallisnera e Valbona, stimolando l'ente gestore e gli organi pubblici affinché si possano reperire i fondi per proseguire in questa direzione.
Lavoro fondamentale
Collagna ha un numero importante di imprese edili, alcune aziende agricole e vari esercizi commerciali ed artigianali che soffrono inevitabilmente la crisi economica. Pensare ad un abbassamento della pressione fiscale potrebbe dare ossigeno alle imprese e mantenere in loco l’occupazione.
E’ necessario attivare, nei limiti che competono alle Municipalità, tutte le azioni possibili per ridare slancio all’economia attraverso iniziative (formazione, detassazione, sportello imprese) che possano incentivare la nascita di nuove imprese e rendere attrattivo il territorio per nuovi imprenditori.
Occorre puntare sul miglioramento e lo sviluppo di un’imprenditoria turistica nonché su quella energetica, assecondando le vocazioni del territorio garantendo risorse importanti puntando sulle energie rinnovabili a basso impatto ambientale.
L’ambiente al centro
Promuovere la manutenzione del territorio,la valorizzazione dei prodotti del sottobosco e la già migliorata qualità della vita all’interno dei borghi rurali ristrutturati.
Un turismo di qualità
Fiore all’occhiello della nostra municipalità è Cerreto Laghi, importante e rinomata stazione sciistica e non di meno meta ambita nelle altre stagioni con i suoi alberghi e ristoranti di altissimo livello.
Basti pensare ai pescatori, ai raccoglitori di funghi (da sottolineare la risonanza del Mondiale del Fungo), ai fruitori di percorsi di mountain bike e down hill ai sentieri naturalistici di ogni difficoltà. Da non dimenticare il palaghiacchio, struttura polifunzionale che ha visto il coinvolgimento di atleti di livello mondiale nelle varie discipline sportive.
Da evidenziare è anche l’importanza del “nuovo” turismo di comunità che ha invertito lo spopolamento, a volte naturale, a volte forzato, facendo arrivare un numero sempre più crescente di visitatori sul nostro territorio.
Le storicità legata allo Statuto dei Vallisneri e alla Corte di Nasseta devono essere un valore aggiunto al nostro Municipio, attraverso la promozione storico-culturale sul territorio.
L’agricoltura tradizionale, condotta in modo esemplare, ad esempio, nella zona di Valbona, a ben 1200 metri sul livello del mare, deve risultare un’attrazione per i turisti, grazie alla valorizzazione di prodotti unici per la loro qualità e genuinità.
Scuola, turismo e sport
La realizzazione di un progetto turistico condiviso non è una sfida impossibile da vincere.
Il coinvolgimento degli studenti delle scuole della provincia e di altre province, la realizzazione di un’apposita cartellonistica loro rivolta, l’ammodernamento degli spazi pubblici esistenti e la dotazione di strumenti informativi rivolti ai più piccoli sono alcune delle tante azioni che dobbiamo sviluppare.
Nel nostro territorio, il turismo va a “braccetto” con lo sport, o meglio, con gli impianti e le aree sportive attrezzate e fruibili che già esistono.
Il nostro obiettivo è quello di riqualificare tutti gli impianti esistenti modernizzandoli e adeguandoli alla tecnologia eco-compatibile, permettendo così un minor costo di gestione e quindi maggior possibilità di investire sulle strutture degli stessi.
Le attività culturali
Per quanto riguarda la cultura, al di là di garantire un programma di qualità, in continuità con gli anni precedenti, si avverte l'esigenza di valorizzare la biblioteca di Collagna ed il centro civico, pronto ad ospitare iniziative culturali di ogni genere.
Per la località di Cerreto Alpi, promuovere la valorizzazione del percorso culturale del poeta-scrittore Silvio D’Arzo e altri importanti artisti locali.
Onestà e impegno
L’onestà e l’impegno sono i valori fondanti di ogni programma che si rispetti. Rappresentano due capisaldi, assieme alla volontà di recuperare e rafforzare il rapporto con i cittadini della Municipalità, che, attraverso l’amministrazione pubblica, devono sentirsi ed essere i veri protagonisti del proprio presente e del proprio futuro.
Chi amministra dev’essere in grado di suggerire, incentivare e agire nella legalità, che significa anche e soprattutto responsabilità verso tutti, per la costruzione del bene comune.
I principali obiettivi
Questi sono infine i nostri principali obiettivi, riferiti ai singoli paesi di riferimento nelle diverse zone della nostra Municipalità.
Collagna
- Manutenzione del ponte della "Preda";
- manutenzione-realizzazione del sistema fognario all'interno dell'abitato;
- sostituzione ed adeguamento dell’impianto di illuminazione pubblica con sistemi a risparmio energetico;
- riqualificazione delle strutture ed area del campo da bocce;
- istituzione del senso unico nel centro abitato, nei mesi estivi;
- sistemazione della strada di accesso all'isola ecologica;
- riqualificazione del parco giochi in via don Luca Pallai;
- riqualificazione dell'area cimiteriale;
- miglioramento dell'arredo urbano;
- sostegno a progetti ed iniziative delle associazioni di volontariato;
- ammodernamento interno della palestra comunale, con installazione di attrezzature sportive;
- installazione di rallentatori in prossimità della piazza;
- informatizzazione della biblioteca comunale ed intitolazione a Benito Gambarelli;
- valorizzazione del cento civico adibendolo ad area di lettura e custodia dei libri storici culturali;
- realizzazione del centro diurno per anziani;
- promozione di azioni atte alla realizzazione di alloggi rurali;
- riqualificazione dei castagneti e del prodotto castagna, con percorsi didattici;
- realizzazione di info point interattivo per i servizi municipali e comunali;
- interventi di riqualificazione su strade interpoderali.
Cerreto Laghi
- Realizzazione, in località Passo del Cerreto, di una bacheca con tutte le indicazioni: servizi, alberghi, eccetera;
- realizzazione di un collegamento tra il campeggio Rio Bianco e il paese, con passeggiata illuminata;
- ultimazione della passeggiata attorno al lago Cerretano;
- sistemazione della scala fra il Diana e il Park Hotel, al fine di garantire l’accesso al centro di tutti i turisti della parte alta del paese;
- istallazione di corpi illuminanti in tutta la località;
- acquisizione di strade private da parte dell’ente pubblico;
- individuazione delle aree per il parcheggio a pagamento;
- apertura dell’anello della strada Macagnina, trovando un accordo con i proprietari;
- installazione di segnaletica e cartellonistica con indicazioni e servizi;
- provvedimento teso a regolamentare l’accesso dei camper, con di vieto di sosta in centro;
- rifacimento della segnaletica stradale orizzontale, parcheggi e strisce pedonali;
- pulizia del lago Cerretano;
- regolamentazione della pesca e dei lanci, per cui, a breve, ci sarà la possibilità di affidamento a privati, tramite una gara pubblica;
- riqualificazione della zona del lago Pranda, con creazione di aree picnic, pulizia dei sentieri, regolamentazione del traffico, pulizia e segnaletica;
- realizzazione di un campo da calcio nella zona del palaghiaccio;
- arroccamento della pista Belfiore, in collaborazione con la proprietà degli impianti sciistici e creazione di un’area per bambini, estiva ed invernale;
- attuazione di un campo scuola;
- assegnazione e messa in opera di una centralina elettrica in zona Pranda;
- ristrutturazione esterna del pala ghiaccio e delle aree circostanti;
- studio di un progetto di fattibilità per il collegamento tra Cerreto Alpi e Cerreto Laghi, tramite impianto a fune.
Cerreto Alpi
- Sostituzione ed adeguamento dell’impianto di illuminazione pubblica con sistemi a risparmio energetico;
- sostegno per la produzione di energie alternative;
- potenziamento delle strutture ricettive;
- miglioramento dell'arredo urbano;
- interventi di riqualificazione di via Monte e via Morale;
- realizzazione di uno spiazzo per i rifiuti solidi urbani e di una piazzola di sosta presso il Ponte del Barone;
- messa in sicurezza del parapetto lungo via Morale, sul canale Cerretano;
- completamento della zona sportiva intitolata ad Andrea Sentieri;
- realizzazione di un bike grill,per la sosta dei ciclisti;
- interventi di riqualificazione su strade interpoderali;
- installazione di video sorveglianza all'ingresso del paese;
- valorizzazione della zona Prato Pranda;
- recupero di via "d’la Pozza" e della strada che va al metato;
- riqualificazione dei castagneti e del prodotto castagna con percorsi didattici.
Acquabona
- Riqualificazione dell’area cimiteriale;
- adeguamenti dei parapetti sul Rio Acquabona, con riqualificazione del parco giochi e del parcheggio;
- riqualificazione dei locali, interni ed esterni, del circolo paesano;
- revisione delle strutture del ponte sul fiume Secchia, verso Nasseta;
- progetti per la limitazione della velocità sulla strada statale 63 nel centro abitato;
- potenziamento della video-sorveglianza agli ingressi del centro abitato;
- realizzazione di una fermata dell’autobus nella zona sud del paese;
- realizzazione del marciapiede lungo la strada statale 63 in prosecuzione dell’esistente;
- miglioramento dell’arredo urbano;
- sostituzione ed adeguamento dell’impianto di illuminazione pubblica con sistemi a risparmio energetico;
- sostegno ad iniziative private-pubbliche per la produzione di energie provenienti da fonti alternative;
- con la collaborazione di enti sovracomunali, monitoraggio dei movimenti franosi;
- prosecuzione della valorizzazione storico-culturale della Corte di Nasseta;
- sostegno al mantenimento dell’acquedotto del paese;
- installazione pannelli informativi per i percorsi pedonali e di mountain bike.
Valbona
- Monitoraggio e consolidamento dell’abitato verso il torrente Canalaccio;
- interventi di riqualificazione su strade interpoderali;
- miglioramenti e manutenzioni lungo la strada Valbona - Collagna;
- manutenzione agli impianti idrico ed elettrico del cimitero;
- riqualificazione della piazza e del parco giochi;
- in collaborazione con la parrocchia, manutenzione del campanile e riqualificazione della canonica;
- manutenzione dell’area della fontana “Carbonin”;
- realizzazione di area di sosta con panchine e tavoli in zona “Crocetta”;
- miglioramento dell’arredo urbano;
- sostegno alle attività agricole con interventi dell’amministrazione volti ad alleviare i disagi specifici della categoria;
- valorizzazione dei prodotti tipici da agricoltura e pastorizia;
- installazione pannelli informativi per i percorsi pedonali e di mountain bike.
Vallisnera
- Riordino della piazza di Vallisnera di Sotto e valutazione del progetto iniziale;
- realizzazione di un parcheggio lungo la strada in direzione "Buioli";
- esecuzione dei lavori di regimazione delle acque piovane a Vallisnera di Sopra, nella strada comunale tra i castagni e la Piana e tra il cimitero e le Braglie;
- ripristino della fontana del Merzolo;
- attivazione del lavatoio di Vallisnera di Sopra;
- ripristino della pavimentazione di via San Rocco;
- realizzazione di nuovi loculi nel cimitero paesano;
- favorire la costituzione di consorzi allo scopo di riqualificare le strade interpoderali;
- valorizzazione degli itinerari escursionistici;
- realizzazione di bike grill, per la sosta per i ciclisti;
- realizzazione adeguata di un’area di sosta per camper a Vallisnera di Sopra;
- valorizzazione storico - culturale della rievocazione storica dello Statuto dei Vallisneri;
- individuazione di spazi da destinare ad aree espositive dedicate alla storia locale, in particolar modo ai nobili Vallisneri;
- messa in sicurezza di alcuni tratti stradali tra Collagna e Pratizzano ed in località Spiaggiolo;
- manutenzione costante di cunette, tombini e del tratto boschivo tra Collagna e Vallisnera;
- installazione di video sorveglianza.
I candidati di Vivere Collagna per Vivere Ventasso
Enrico Ferretti
40 anni, detto Chicco, è nato a Castelnovo ne’ Monti il 26 settembre 1975 e vive a Cerreto Alpi. È diplomato geometra, svolge l’attività di artigiano ed è qualificato maestro ed allenatore di sci, allenatore di hockey su ghiaccio e istruttore di nordik walking. Direttore della Scuola italiana sci Cerreto Laghi, è stato consigliere con delega allo sport a Collagna. Appassionato di auto d’epoca e di sport, è volontario della Croce rossa e del circolo sportivo del suo paese.
Marco Giannarelli
46 anni, è nato a Castelnovo ne’ Monti il 22 agosto 1969. Risiede a Collagna, è sposato ed è padre di due figlie. Appassionato sportivo, dello sci in particolare, è gestore del palaghiaccio di Cerreto Laghi. E’ inoltre amministratore della società che è proprietaria e che gestisce gli impianti sciistici della stessa località turistica.
Luigi Ferrari
29 anni, è nato a Castelnovo ne’ Monti il 13 marzo 1987, cresciuto e residente a Valbona. Si è diplomato nel settore agrario presso l’istituto Motti di Castelnovo ne’ Monti. Ha lavorato come idraulico a Collagna, ed ora come operaio in un’azienda di Ramiseto. Nel tempo libero aiuta i genitori nella loro azienda agricola, a Valbona. Ama gli animali, le escursioni in montagna, il mare e i viaggi.
Alessandro Bertocchi
30 anni, è nato a Castelnovo ne’ Monti il 14 novembre 1985 e vive a Collagna. Si è diplomato perito elettrotecnico all’Istituto Carlo Cattaneo di Castelnovo ne’ Monti. Ha lavorato come operaio a Modena ed ora è occupato nel settore ceramico, a Fora di Cavola. E’ appassionato di sport, in particolare il calcio, animali, viaggi, montagna e mare.
Alessandro Bottazzi
47 anni, è nato a Castelnovo ne’ Monti il 18 agosto 1968 e vive tra Acquabona e la città di Reggio Emilia. Lavora a Modena per una multinazionale francese che produce gas dell’aria, come tecnico installatore di apparecchiature e impianti criogenici. E’ volontario della Croce verde Alto Appennino e del circolo sociale di Acquabona. Ama il motociclismo, l’amicizia, il suo paese e la montagna.
