Sabato 21 maggio, alle ore 20,30, nel salone dell’oratorio parrocchiale di Casina, l’applauditissima compagnia "Terapia di gruppo" diretta da Annalisa Margini torna con un nuovo spettacolo.
Il titolo suona un invito alle vacanze ormai prossime: “Agriturismo Poggiotosalapecora Nuova Gestione famiglia Saltalamacchia soddisfatti o rimborsati”. È questo il secondo spettacolo della fortunata serie della famiglia Saltalamacchia, capace di portare in scena giovani e meno giovani del comune di Casina, con nuovi personaggi da riconoscere.
Del resto Annalisa Margini, casinese da sempre, scopre e afferma talenti nei più diversi campi dell’attività artistica ormai da 35 anni. Non si contano infatti le gare canore, i musicals e i film “messi in piedi” con grandi e piccini, al solo scopo di esprimere le proprie capacità per divertirsi e far divertire, per creare comunità e sostenere la parrocchia.
Grazie a lei è nata la Compagnia teatrale Terapia di gruppo composta da persone provenienti dal centro e dalle varie frazioni del comune con caratteristiche molto diverse tra loro, ma accomunate dalla voglia di provare un entusiasmo vero, autentico e di sapersi ancora stupire davanti alle cose semplici della vita.
Annalisa, nelle sue vesti di regista, insegnante di canto, di ballo …. insomma tuttofare, ha preso per mano persone per la maggior parte alle prime armi, e con molta umiltà e pazienza le ha accompagnate in questa che tutti gli “attori” definiscono un’avventura, incoraggiandole e sostenendole fin dal primo debutto avvenuto nell’aprile 2014 con “Sister Act, svitate in abito da suora”. Dopo il successo inaspettato, il progetto è proseguito presentando un anno dopo “Cenerentola e il Principe chi è?”.
Nel dicembre 2015 debutta “Natale con la famiglia Saltalamacchia”che ora, a un passo dall’estate 2016, continua la serie con “Agriturismo Poggiotosalapecora Nuova Gestione famiglia Saltalamacchia soddisfatti o rimborsati” : tre atti di risate e un intervallo di assaggi di torta offerti dalle cuoche dell’Agriturismo Saltalamacchia.
Perché Terapia di gruppo è terapia di comunità.
Mi sarebbe piaciuto partecipare, purtroppo non è stato possibile ma sono sicura, conoscendo Annalisa, che sarà stato un successo. Brava e ancora complimenti a tutta la compagnia!
(Fabrizia)
P.S. – Se fossi di Casina mi sarei unita al gruppo!