Ieri, 25 aprile, festa della liberazione, è stato proiettato in anteprima, solo per gli addetti ai lavori, nel Cinema teatro Novecento di Cavriago, il film "La rugiada di S. Giovanni" del regista Christian Spaggiari, prodotto scritto e sceneggiato da Samanta Melioli, due giovani artisti vezzanesi.
Nella notte fra il 23 e 24 giugno 1944 alcuni partigiani, nell’intento di far saltare il ponte della Bettola si scontrano con una pattuglia motorizzata tedesca; muoiono due tedeschi e i partigiani Enrico Cavicchioni, Pasquino Pigoni e Guerrino Orlandini.
Poco prima di mezzanotte del 23 militari tedeschi mossero da Casina e verso l’una del 24 giunsero alla Bettola dove presi gli ospiti della locanda, in totale 32, furono trucidati e poi dati alle fiamme. Liliana del Monte, una bambina di 11 anni, che ieri era presente alla proiezione del film, si salvò gettandosi dalla finestra di casa data alle fiamme; rottasi una caviglia fu salvata da un militare tedesco che la raccolse e la depose ai bordi della strada in modo che potesse essere poi ritrovata e soccorsa.
La maggior strage di civili innocenti commessa dai tedeschi in terra reggiana.
Il film annovera tra gli interppreti principali l’attrice toanese Ivana Monti, l’attore reggiano Auro Franzoni, la stessa superstite allora bambina Liliana del Monte e Beppe Carletti dei Nomadi che ha firmato anche la colonna sonora, hanno partecipato anche fra le moltissime persone locali diversi componenti della Compagnia dialettale San Vitale di Carpineti.
Il film è stato girato tra Vezzano, Casina e Carpineti nelle frazioni di Migliara, Montalto e Pantano.
Questo lungometraggio vuole ricordare e onorare le vittime di quella strage e mettere in luce una pagina della storia reggiana che troppo spesso è stata lasciata nell'ombra.
Film molto toccante e ben costruito su scenari del nostro Appennino e sulla vita quotidiana di quei tempi.
Dopo essere inviato a diversi concorsi cinematografici nazionali e internazionali, in autunno, potrà uscire nelle sale cinematografiche e speriamo di poterlo avere anche a Castelnovo ne’ Monti.