In alcune occasioni il nome proprio di un luogo si rivela essere, nel suo significato, inadatto alla realtà che descrive. Così è accaduto lunedì 19 aprile scorso al “centro diurno per anziani” di Baiso, quando ai signori ed alle signore che sono soliti frequentare il centro si sono aggiunti i membri del "Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze".
Parliamo di Baiso.
Durante la visita i giovani consiglieri hanno raccolto diverse testimonianze inerenti il periodo bellico; queste, integrate ad altre raccolte individualmente, verranno restituite durante le celebrazioni del 25 aprile. Per rispetto alla sapienza dell’onomastica, va detto che il centro diurno è noto anche come “centro di aggregazione”: per questa occasione non poteva esserci significato più adatto.
(Fabio Spezzani)