Sono state diverse decine gli automobilisti controllati dalla Polizia Stradale nell’ambito dei servizi di vigilanza stradale, con particolare riguardo al contrasto delle cosiddette “stragi del sabato sera”. Durante le scorse notti, infatti, le pattuglie della polstrada di Castelnovo ne’ Monti e della sezione di Reggio Emilia, hanno effettuato una serie di posti di controllo lungo le principali arterie della montagna, presidiando in maniera particolare le strade solitamente frequentate da quanti si dirigono nei locali notturni e di intrattenimento giovanile.
Durante le operazioni di identificazione e controllo, sono stati sottoposti alla prova dei precursori e dell’alcoltest almeno una cinquantina di conducenti, di cui 9 sono risultati positivi.
In particolare uno di questi ha evidenziato un tasso alcolemico di quasi 4 volte superiore a quanto consentito, mostrando inequivocabili segni di ebbrezza alcolica tali da non consentirgli nemmeno di reggersi in piedi senza un appoggio.
Immediatamente è scattato il ritiro della patente di guida, mentre l’auto è stata sequestrata per il successivo provvedimento di confisca, che avviene in tutti i casi in cui il tasso alcolemico è superiore a 1,5 g/l ed il veicolo risulti di proprietà dello stesso conducente. Inutile il tentativo di “mediazione” del trasportato di affidargli il mezzo, risultando anch’esso in forte stato di ebbrezza ed a motivo del quale sul posto è poi intervenuto il padre del conducente.
Vale la pena ricordare che l’entrata in vigore del nuovo reato di “omicidio stradale” rende queste violazioni particolarmente onerose (anche per quanto riguarda il periodo di sospensione della patente di guida) soprattutto quando - in caso di sinistro - si configurano lesioni personali a terzi.
Nei casi rilevati l’altra notte dalla polstrada castelnovese, infatti, gli incauti conducenti avrebbero rischiato la revoca del documento di guida o l’interdizione al conseguimento di una nuova patente anche per dieci anni, qualora per colpa del loro stato di ebbrezza fossero scaturite lesioni gravi a danno di altri conducenti o utenti della strada.
