Continuando l’impegno del 2015 che ha visto a Rossena opere di fotografi ed artisti reggiani e non solo, nella suggestiva cappella della fortezza matildica saranno esposte le icone di Veronica Viani, artista reggiana residente a Felina.
Dopo aver conseguito il Diploma in Maestra d’Arte Applicata all’Istituto d’Arte G. Chierici di Reggio Emilia la Viani si è laureata nel 1999 in Scienze Infermieristiche.
La vocazione artistica e quella umanistica fanno da contrappunti alle sue scelte e interessi esistenziali: da un lato la creatività, dall’altro la cura per il prossimo; da un lato la ricerca artistica, dall’altro quella interiore.
Nel 2012 ha frequentato un corso per imparare a scrivere icone, lì ha sperimentato l’emozione di unire i suoi due mondi: quello visibile, l’arte e quello invisibile, il sentimento. Attraverso l’arte sacra Veronica esprime soprattutto se stessa, ciò che le appartiene come dimensione umana e spirituale.
La mostra al Castello di Rossena è la sua seconda personale, la prima è stata allestita nel maggio 2014 presso il Teatro Bismantova di Castelnovo né Monti, ospitata poi successivamente in vari oratori dell’alto Appennino Reggiano.
Questa mostra vuole essere un’esperienza sia estetica che contemplativa dove attraverso la luce riflessa dei dipinti si entra in contatto con il sentimento del sacro. Infatti: “il segno religioso non si presenta come un semplice strumento di pensiero, non mira solo ad evocare nella mente degli uomini la potenza sacra alla quale rinvia, ma vuole anche stabilire una vera comunicazione con essa, inserire realmente la sua presenza nell’ Universo umano” (Jean Pierre Vernant, cit. de Natale Spineto - I Simboli nella storia dell’uomo - ed. Jaca Book, Milano, 2002).
Le varie immagini rappresentano un sistema simbolico dove la prospettiva esteriore, rinvia, tramite soprattutto l’espressione dei volti, a sguardi di luce quieti, sereni, armonici che ci vengono incontro, in un incrocio di linee e colori sospesi tra la terra e il cielo. Guardandole, nella loro compostezza stilistica, è come se ci invitassero ad oltrepassare le oscurità del mondo, ad andare oltre, a trascendere alle nostre pene quotidiane. Ogni icona dipinta è in fondo una preghiera di fedeltà alla vita, sacra e preziosa come l’oro che la ricopre, l’adorna e la preserva dalla polvere e dal tempo.
PROGRAMMA
LUNEDÌ 28 MARZO 2016 ore 16.30
Indirizzi di saluto
Presentazione della mostra:
Interventi di Normanna Albertini e Augusto Gentili
La mostra rimarrà esposta fino al 30 giugno e sarà visitabile negli orari di apertura del Castello e su prenotazione. Per info:
- 0522 878974
- 366 8969303
- [email protected]
www.castellorossena.eu
FB CastelloDiRossena