Gli alberi nudi
Osservo gli alberi privi di foglie;
sono nudi e, coi loro rami all’insù,
quasi scheletri pieni di doglie,
sembrano implorare il cielo blu.
Nella lunga e fredda attesa invernale
Essi hanno assunto una forma spettrale.
E mentre, nel bosco, io vago solo soletto
mi par di sentire più di un folletto.
Calpesto le foglie ed il loro fruscio
risveglia gli spiriti e il loro brusio
trasmettono al bosco e ridanno la vita
a quella foresta che pareva finita.
Ora qui c’è un tripudio grande
Di animali, uccelli, rettili e piante,
E tutti fremono nel silenzio fecondo
Cantando alla vita in un gran girotondo.
(Enzo Fontana - Castellaro 2007)