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Lavata e non stirata

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Lavata e non stirataSecondo appuntamento, dopodomani, venerdì 11 marzo p.v., alle ore 21, al Teatro Bismantova di Castelnovo ne’ Monti, dei due dedicati alla ricorrenza della festa della donna. Dopo “Pane e rose” del giorno 4 scorso, è la volta di “Lavata e non stirata”. Sarà una lettura–concerto con la collaborazione dello stesso Teatro Bismantova e della Fondazione “Don Artemio Zanni”. Sarà presentato il libro “Storia delle storie di Lucia Sarzi” (Corsiero editore), scritto da Laura Artioli, con la partecipazione dell’autrice. La serata prevede anche la partecipazione del coro “Al Falistre e i Fulminant”, diretto da Mara Redeghieri, e la voce narrante di Pierluigi Tedeschi.

Sotto gli strati della leggenda che hanno avvolto le sue vicende di donna, di attrice e di partigiana, Lucia Sarzi (1920-1968) resta una figura di confine tra la precarietà e l’allegria della realtà quotidiana, le invenzioni fantastiche del mondo degli artisti girovaghi al quale apparteneva; le storie, le voci e i miti che accompagnarono l’epopea della Resistenza e dei fratelli Cervi, insieme ai quali Lucia Sarzi condivise una stagione eroica, febbrile e così fortemente radicata nell’immaginario popolare. Laura Artioli, dopo anni di ricerca appassionata e minuziosa fra i documenti, nei luoghi e attraverso i racconti di numerosi testimoni, ha composto una biografia tanto rigorosa nel metodo quanto agile nello stile.

Così si esprime l’Assessore alle Pari Opportunità Sara Manfredini: “Ritengo importante sottolineare, attraverso una ricorrenza come quella dell’8 marzo, spesso sottovalutata e ‘archiviata’ spesso con un distratto omaggio floreale, sul ruolo delle donne nella storia recente, dal ‘900 in poi, per la conquista di molti importanti diritti civili, conquistati spesso attraverso il sacrificio personale e spezzando le convenzioni di un mondo che le poneva ai limiti. Tematiche tutt’altro che superate o inattuali, come episodi di cronaca ci ricordano quasi tutti i giorni”.

Ingresso unico 10 euro (l’incasso sarà devoluto alla Fondazione “Don Artemio Zanni”).

Iinformazioni: [email protected], tel. 0522611876