La sera del 12 gennaio scorso i Carabinieri del Nucleo Operativo di Castelnovo ne' Monti e delle stazioni di Carpineti e Toano erano intervenute in un bar di Baiso traendo in arresto il titolare per aver colpito con una baionetta, per futili motivi, all’interno del bar dal medesimo gestito, un cliente con vari fendenti al torace, alla mano sinistra ed al ginocchio destro.
Un'attività che aveva portato anche al sequestro della baionetta illegalmente detenuta e di una pistola scacciacani posseduta dietro il bancone dall’esercente arrestato. Un grave episodio di sangue che ha scosso la comunità montana ritenuto di particolare gravità per l’ordine e la sicurezza pubblica anche in ragione del clamore generato dalla brutalità dell’aggressione, nel contesto di una piccola località di montagna.
Per questo motivo il Questore di Reggio Emilia, condividendo con le proposte avanzate dai Carabinieri di Castelnovo ne' Monti e ritenendo sussistere particolari e gravi esigenze di ordine e sicurezza pubblica, ha emesso il provvedimento ex art. 100 del T.U.L.P.S. con il quale ha sospeso per 30 giorni l’attività di somministrazione di alimenti e/o bevande all’interno del bar.
Nella serata dell'altro ieri i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia castelnovese hanno proceduto alla notifica ed all’esecuzione dell’ordinanza del Questore di Reggio Emilia.