Questa sera il Consiglio comunale castelnovese discuterà del destino del vecchio fabbricato, da anni sostanzialmente in disuso, che ospitava il consorzio agrario, in piazzale Matteotti, in una zona ancora centrale e strategica del paese. Così recita il punto iscritto all'ordine del giorno: "Alienazione di immobile di proprietà comunale sito in piazzale Matteotti del capoluogo – Autorizzazione all’esecuzione di intervento edilizio in deroga agli strumenti urbanistici ai sensi dell’art. 20 della L.R. n. 15/2013 – Autorizzazione all’attuazione dell’ambito con permesso di costruire convenzionato ai sensi dell’art. 28bis del D.P.R. 380/2001". Un po' fumosa la formulazione, comi si conviene allo stile burocratico. In sostanza il Comune si appresta a predisporre un bando per cercare di raggranellare la somma migliore possibile per i propri obiettivi amministrativi.
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Finalmente si pone questo problema. Mi permetto, con un po’ di presunzione, di invitare il sindaco a riflettere, prima della vendita, di come potrebbe essere utilizzata quella zona con una prospettiva di diversi anni avanti. Troppe volte la miopia degli amministratori hanno determinato in negativo lo sviluppo del paese. Finalmente un sindaco capace e attento e allora, la prego, anche cedendo l’immobile si colga l’occasione.
(Luigi Magnani)
Invito l’opposizione a vigilare affinché il fabbricato sia realmente venduto ad un prezzo giusto e non regalato come spesso avviene ad un amico di partito.
(Matteo)
Sì, vendiamolo e magari ci facciamo anche un bel supermercato di 2000 mt/2.
(Gianni)
Una amministrazione che ha a cuore il centro storico ha un’unica scelta: demolizione e ricavarne un parcheggio. Le scuole elementari il mercato la rete commerciale esistenti ringrazierebbero nei prossimi secoli.
(G. Mariastella)
Di certo non le casse comunali. Ma il problema parcheggi esiste effettivamente.
(Anna)
La cifra messa a bilancio mi sembra un po fuori da ogni logica di mercato,ricordo 800mila €,(http://www.redacon.it/2015/06/16/castelnovo-lamministrazione-presenta-il-bilancio-2015/). Per quanto riguarda i parcheggi, perchè non obbligare a fare dei parcheggi interrati in cambio del permesso di costruire, come si è fatto alla vecchia canonica vicino al grattacielo (magari sempre aperti sarebbe meglio)? Vedremo.
(Paolo)
Concordo con chi chiede parcheggi che consentirebbero un maggior afflusso di gente in centro. Ritengo che gli unici interessati ad una riqualificazione del fabbricato possano essere coloro che vogliono fare un altro centro commerciale con parcheggio sotterraneo magari pubblico e sempre aperto. Per quanto riguarda gli appartamenti a chi li venderebbero visto che metà Castelnovo è invenduto?
(Cg)