La Diocesi di Reggio Emilia e Guastalla ha promosso nel 2013 il programma "Erba buona di montagna" condotto dall’associazione di promozione sociale Rurali Reggiani allo scopo di approfondire le difficoltà dell’allevamento-trasformazione del latte, delle famiglie che operano nelle aziende e individuare interventi.
L’iniziativa diocesana è spinta dalla preoccupazione che le condizioni di vita nel territorio rurale e le situazioni del mercato provochino l’estinzione del tipo di impresa che sorregge l’intera comunità con l’uso del prato, del bosco e con le attività connesse fornendo la maggior parte del reddito per la popolazione dell’Appennino reggiano.
Il rischio di un declino irrimediabile spinge tutti verso un’intesa tra imprese, enti, organizzazioni di settore e servizi pubblici per dare vita a forme di aggregazione volte a sostenere le famiglie e i giovani che operano nel settore primario, a rinsaldare gli equilibri nell’uso delle risorse, a valorizzare il cibo di qualità, le fonti di energia e l’accoglienza.
Questo è lo scopo dell’incontro dell’11 dicembre al Parco Tegge di Felina dalle 9,30 alle 13,00 che si svolge nel modo seguente:
- Stefano Landi, Presidente della Camera di Commercio I.A.A., indica l’obiettivo della differenziazione dei prodotti dell’Appennino reggiano tramite l’identità e caratteri di qualità
- Enrico Bussi, consigliere di RuRe, riassume i risultati del programma, il bisogno di chiarire i percorsi e di stabilire un confronto permanente tra produttori e servizi (nota allegata)
- Adelfo Magnavacchi, direttore del CRPA e di Dinamica, spiega come utilizzare lo strumento del Gruppo Operativo per l’Innovazione previsto dal PSR della Regione Emilia-Romagna
- intervengono i rappresentanti di aziende, organizzazioni e servizi pubblici
- esprimono pareri i Sindaci Mauro Bigi-Vezzano, Gianfranco Rinaldi-Casina, Paolo Bargiacchi-Collagna, Martino Dolci Assessore agricoltura e v.Presidente Unione Montana
- intervento di Leana Pignedoli, v.Presidente Commissione agricoltura del Senato
- conclusioni da parte degli organismi invitanti.
Dalle ore 13 le conversazioni proseguono a tavola (15 euro), prenotarsi al Parco Tegge 0522 814964.
