E’ stato un incontro partecipato quello avvenuto al centro sociale “Insieme” di Castelnovo ne’ Monti ed organizzato dall’Osservatorio provinciale sicurezza stradale in collaborazione con l’amministrazione comunale e la presidenza dello stesso centro.
Il dibattito ha riguardato la guida sicura dei veicoli (il titolo provocatorio dell’incontro era: “come non farsi ritirare la patente…”), ma anche le conseguenze traumatiche del post-incidente stradale e le modalità per il rinnovo dei documenti di guida con particolare riguardo ai conducenti più anziani.
A presenziare erano Roberto Rocchi, presidente dell’osservatorio provinciale, la caposala del reparto di pronto soccorso dell’ospedale S.Anna, Teodolinda Malafronte e l’insegnante ed istruttore di autoscuola, Luigi Gabrielli, questi ultimi anche nella veste di volontari dell’osservatorio.
Durante il dibattito si è parlato delle violazioni che prevedono la perdita di punti dalla patente di guida, i casi in cui scatta il ritiro immediato o la successiva sospensione e delle conseguenze legali in caso di grave incidente stradale. Ed è stato a questo punto che la caposala del pronto soccorso ha illustrato quali lesioni si registrano più frequentemente, soprattutto quando conducenti e passeggeri non indossano la cintura di sicurezza.
Numerose anche le domande rivolte a Gabrielli, in particolare per quanto riguarda l’uso delle rotatorie stradali, la precedenza, l’utilizzo dei dispositivi di segnalazione luminosa, ma anche il rinnovo e la validità delle patenti per i conducenti più anziani.
Al termine a ciascun partecipante è stato distribuito l’opuscolo “Quattro passi per la città”, che l’Osservatorio provinciale sicurezza stradale ha realizzato di concerto con il Comune di Castelnovo ne’ Monti per l’utenza debole (pedoni, ciclisti e ciclomotoristi). Chi desidera averne una copia gratuitamente può rivolgersi direttamente al centro sociale “Insieme”.
Roberto Rocchi