Per volontà dell’assessorato alla cultura, che intende così anche accogliere una richiesta di diversi studenti universitari che la frequentano assiduamente, la sala studio della Biblioteca comunale “R. Crovi” di Castelnovo ne' Monti apre le porte praticamente non stop. Dall’inizio del prossimo mese di dicembre l’orario di apertura al pubblico subirà un ampliamento come mai era successo prima. Basti un solo dato: dalle 34 ore e mezzo attuali si passa direttamente a 51 ore settimanali.
Si tratta, va detto, di un esperimento, che si protrarrà il tempo necessario alla verifica della risposta dell’utenza di un’offerta di servizio così corposa; quantomeno per tutto l’anno scolastico in corso, fino alla prossima estate.
Questa pertanto sarà l’articolazione dell’apertura al pubblico valida a partire da martedì 1 dicembre prossimo: tutti i giorni dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14 alle 18,30.
Il totale del tempo giornaliero di apertura sarà di 8 ore e 30 minuti, mentre quello settimanale raggiunge, come si diceva, la bella cifra di 51 ore, un record storico per la biblioteca castelnovese, che la pone al livello di quelle dei maggiori centri reggiani. Si sottolinea che tale provvedimento non riguarda altre sezioni della biblioteca (situate al primo piano del Centro culturale polivalente “C. Monzani”), ovvero i servizi di prestito e di restituzione, di iscrizione e simili. Nella sala studio infatti è possibile portare con sé i propri libri, consultare quelli esposti in sede, sfogliare quotidiani e periodici ivi presenti, navigare gratuitamente su un pc dedicato (attrezzato anche per l’uso da parte delle persone disabili), ma non usufruire del prestito a domicilio. Un servizio, quest’ultimo, che è attivo in altri ambienti della biblioteca – come ben sanno coloro che la frequentano – e che non è compreso nell’attuale provvedimento di estensione dell’orario di apertura.
Informazioni: 0522610204-273, [email protected]
Gran bella idea. Saranno soprattutto gli studenti a decretarne il successo (o l’insuccesso). Però senza dubbio questo è una servizio che va a beneficio non solo loro, ma di tutta la cittadinanza.
(Giuliano Rossi)