Sono ben 94 le imprese protagoniste della rassegna Appennino gastronomico/menù km 0 nel 2015: 40 sono gli operatori della ristorazione e 54 sono gli operatori dell’agricoltura ad essi collegati.
Ristoranti, latterie, produttori di carni, di latticini, di patate e ortaggi, tutti coltivati in Appennino, nel perimetro dell’area Unesco uomo e biosfera, sono in rete per offrire sulle tavole piatti e sapori autenticamente del territorio.
L’iniziativa è partita con una giornata di formazione degli operatori della ristorazione presso Alma la scuola internazionale di cucina italiana la cui sede è nella Reggia Farnese di Colorno a Parma.
Ora prosegue sui tavoli dei ristoranti, ciascuno dei quali propone un piatto diverso, indicando le aziende agricole fornitrice della materia prima.
L’elenco dei piatti proposti dai ristoranti, delle imprese collegate e una mappa del territorio con la relative localizzazioni è riportate su un dépliant “appetitoso” e significativo della diffusione dell’iniziativa.
“Puntiamo a dare personalità e distintività alla cucina, alle diverse cucine dell’Appennino emiliano e toscano”, dice Fausto Giovanelli, presidente del Parco nazionale che organizza questa iniziativa per l’ottavo anno consecutivo.
“È un’azione di promozione economica e turistica dell’autunno di Appennino ma è soprattutto formazione, ricerca e sviluppo, start-up di nuove relazioni e capacità multisettoriali di imprese famigliari e piccoli imprenditori locali" conclude Giovanelli.
Unesco la citata tra le motivazione del riconoscimento Mab, e quindi l’abbiamo rilanciata e allargata anche ai 38 comuni di tutta dell’area uomo e biosfera.
“È un’opportunità per permettere a diverse realtà produttive, poste sulla stessa filiera di conoscersi ed interagire" - dice Maria Adelia Zana rappresentante di Coldiretti che è partner dell’iniziativa - “Vogliamo esprimere il valore e la dignità dell’agricoltura nell'interesse dei produttori e dei consumatori”.
L’offerta al pubblico riguarda tutti i week end fino al 20 dicembre.
I vincitori della manifestazione verranno selezionati in parte da una giuria composta da esperti di Alma e in parte tramite una votazione pubblica sul sito internet del Parco nazionale.
Nell'anno 2014 i vincitori sono stati premiati ad Expo nello spazio riservato a Coldiretti.