"No alla chiusura del reparto di ostetricia-ginecologia dell'ospedale S. Anna".
L'ennesima presa di posizione proviene dalla Camera sincadale territoriale Uil di Modena e Reggio Emilia, nelle persone di Luigi Tollari, segretario confederale, e Giovanni Riatti, responsabile di zona, che esprimono "preoccupazione in merito alla proposta di chiusura del punto nascita di Castelnovo ne’ Monti".
"La Uil confederale si rende disponibile a supportare tutte le iniziative e proposte legate alla tenuta dei servizi sul territorio della montagna, in particolare all’ospedale di Castelnovo ne’ Monti".