Riceviamo e pubblichiamo.
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Gravi saranno le conseguenze che subiranno gli abitanti di Toano dopo la chiusura della sede locale della Croce Rossa Italiana.
Dopo 30 anni di servizio, per le cause che sono ormai comuni a molte attività di volontariato, cioè la mancanza di volontari e di fondi, cesseranno di essere prestati i servizi di 118, 24 ore su 24, assistenza dializzati e trasporto infermi.
Il territorio comunale sarà per tanto coperto dal servizio dalle sedi limitrofe, che purtroppo distano una media di 30/40 km dal capoluogo.
Le frazioni, le piccole borgate disperse nel territorio comunale, ma comunque tutte raggiungibili con un massimo di 15 minuti dalla sede attuale di Toano, gestita fra l’altro da persone del luogo, per cui conoscenti il territorio e le strade, ora avranno a copertura delle loro esigenze di soccorso mezzi e persone che dovranno arrivare per forza da vari chilometri di distanza, senza neppure conoscere le vie o le frazioni. Si calcola che la media dei tempi di soccorso arriverà così a superare i 45 minuti.
Nessuna vera emergenza può sostenere tempi di attesa così importanti.
Non solo, tutti gli assistiti, che sono obbligati per cause di forza maggiore a richiedere i servizi accessori dei volontari della Croce Rossa, ora ricadranno su sedi più distanti aggiungendo così costi a costi dovuti all'aumento dei chilometri percorsi”.
Tutto questo però non è ancora accaduto e, vedendo l’impegno smodato dei volontari di Toano, ci auguriamo che mai accada.
Per queste ragioni l’appello fatto dal presidente Mario Ferrari sottolinea l’importanza che ha la massima partecipazione ai nuovi corsi base per aspiranti volontari.
Venerdì 23 p. v. nella sede della CRI di Toano, in via Provinciale Est 6, verrà presentato infatti il 38° corso base per aspiranti volontari. Il seguente mercoledì 28, sempre nella stessa sede, si terrà la prima lezione.
Il corso è aperto a tutti, dai 16 ai 70 anni, e consente poi di accedere (per chi ha compiuto i diciotto anni) al corso TSSA (Trasporto Sanitario e Soccorso Ambulanza) al termine del quale viene rilasciata la qualifica di Soccorritore Emergenza Regionale e Nazionale CRI.
Il corso base consente di conoscere la Croce Rossa, i suoi principi e le strategie di intervento, oltre naturalmente alle nozioni base del primo soccorso.
Abbiamo bisogno di nuovi volontari, perché i servizi e le necessità aumentano e le forze attuali con grande fatica riescono, a stento, a farvi fronte. Contiamo soprattutto nelle leve giovanili: sappiamo che hanno tanti posti migliori dove trascorrere il tempo e divertirsi invece di venire in turno in C.R.I., ma il tempo speso per gli altri non ha prezzo!
Papa Francesco recentemente ha detto: “Chi non vive per servire, non serve per vivere”.
In C.R.I. si vive davvero e tutti davvero sono utili servendo il prossimo.
(I volontari della Croce Rossa Italiana, sezione di Toano)
Ciao ragazzi, voi avete aiutato noi genovesi nell’alluvione 2014; ora, per quanto possibile, vorremmo aiutare voi. Se ci fate sapere in che modo, noi siamo qua.
(Daniela Gazzotti)
Tenete duro, ragazzi! Prima o poi (speriamo prima) la gente capirà quanto sono importanti le associazioni di volontariato!
(Walter)