Neanche 16 anni, che avrebbe compiuto a novembre. Jan Cruses, giovane castelnovese, residente in quel di Colombaia di Garfagnolo, di origini polacche, lascia la vita. E' successo oggi, attorno a mezzogiorno, dopo circa una settimana di condizioni molto critiche, che lo hanno purtroppo via via condotto all'esito fatale. Jan soffriva da tempo di asma, malattia per la quale era in cura a Parma. Dal pronto soccorso dell'Ospedale S. Anna di Castelnovo ne' Monti, venerdì della settimana scorsa, è stato subito trasferito al S. Maria Nuova di Reggio Emilia.
La mamma, Katarzyna Strugala, tra le lacrime, ha avuto parole di grande riconoscimento per tutti i medici che hanno avuto in cura Jan ed ha auspicato, dato che questo caso non è l'unico verificatosi nel nostro Paese in tempi recenti (due sono capitati a Genova pochi giorni fa), che anche per questa malattia si possa trovare modo di seguirla in modo più costante e con monitoraggio continuo come già accade per altre patologie.
Per il resto... solo silenzio.
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R.i.p. Non ti conoscevo ma avevi l’età dei miei figli. Non ci sono parole, sono vicino al dolore dei genitori.
(Riki)
Addio carissimo Jan.
(Sergio)
Un abbraccio a Katarzyna e famiglia.
(Angela Canovi)
Condoglianze, una preghiera per la mamma e tutta la sua famiglia che li aiuti a superare questo triste momento.
(Vannuccio Casali e famiglia)
In questo dolorossisimo momento, un forte abbraccio alla famiglia.
(Laura)
Non ho parole, un abbraccio a Voi tutti.
(Antonella)
Le nostre più sentite condoglianze.
(Catia, Angelo e famiglia)
Non ti conoscevo, dolce angelo, strappato troppo presto all’affetto della tua mamma e di chi ti voleva bene. Riposa, cullato dalle nuvole ed ogni tanto vieni in sogno a consolare la tua mamma. Dille che ora stai bene, non soffri più. Dille che le sarai sempre vicino e sarai il suo angelo. Io penso che la mamma in questi brevi 16 anni, nonostante la malattia ed il ricorso alle cure, ti porti sempre nel cuore. Tu sei stato le pagine più belle della sua vita. Ne sono sicura. Condoglianze mamma Katarzyna.
(Mariapia Corsi)
La mia solidarietà a te, “grande mamma” affranta dal dolore, che con coraggio e dignità per il consenso espresso all’espianto di organi invii a tutti noi un messaggio di immensa umanità e profonda commozione. Un abbraccio fortissimo a te e famiglia.
(Ermanno Briglia)
Un dolore immenso per la perdita di un ragazzo che conoscevo molto bene. Un ragazzo gentile, educato e simpatico. Un grande abbraccio a tutta la famiglia. Ciao Jan,rimarrai per sempre nel mio cuore.
(Luca Cavalera)
Ciao piccolo Jan, proteggi la mamma, il papà e i tuoi fratelli, adesso sei un angelo custode! Con tanto affetto, un abbraccio forte forte a Katy.
(Anna Tognoni)
Eri timido, dolce, educato; questo resterà sempre nei nostri ricordi. Una tua insegnante.
(F.R.)
Un fortissimo abbraccio a Caterina e Roberto. Davvero non ci sono parole.
(Famiglia Attolini)
Volevo che ce la potesse fare; vi sono vicina e vi abbraccio forte forte.
(Giovanna)
Un abbraccio fortissimo a te Caterina e a tutta la famiglia.Vi siamo vicini.
(Francesca Tafani)
Ho appreso con molta tristezza questa terribile notizia, ricordo con affetto il tuo sorriso e la tua educazione, un forte abbraccio alla famiglia.
(Lara Ghirelli)
Non smetteremo mai
di chiederci: perchè?
Ma per te,ora
il mistero è svelato.
Sei nel luogo dell’attesa
l’attesa delle persone
che ti ameranno sempre.
E inizierà un nuovo percorso
verso una meta sconosciuta
da non riuscire a immaginare
o semplicemente…
una nuova vita.
(N.G.)
Riposa in pace, ora sei un angelo.
(Catia)
Questa mattina alle 10, tutti gli studenti dell’istituto Cattaneo-Dall’Aglio, di loro iniziativa e a sorpresa, sono scesi in cortile per ricordare e salutare il loro compagno Jan, con tanta amarezza nel cuore.
(N.O.)
Un dolore immenso che ha colpito la famiglia e tutta la comunità. Un gesto veramente commovente quello degli studenti che hanno sentito il bisogno di abbracciare per l’ultima volta un compagno che non c’è più e di esprimere la loro vicinanza alla sua famiglia. A dimostrazione che abbiamo dei ragazzi che hanno ancora dei valori.
(MM)
Ciao Jan, non ti conoscevo ma mi piace pensarti nelle nuvole che corrono oggi nel cielo.
(Paola)
Quest’estate ti vedevamo finalmente divertire e ridere con gli altri ragazzi del paese, come deve essere alla tua età. Mi piace ricordarti con quegli occhi luminosi che si accendevano quando mi mostravi i tuoi manufatti e mi parlavi dei tuoi progetti tecnologici. Buon viaggio, Jan!
(Francesco)
Sarà sempre con noi.
(Francesca Baldini)
Grazie, grazie a tutti. Ormai l’estate alle porte… e Jan non c’è più.
(Katerina)