Riceviamo e pubblichiamo.
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“Non ci sarà menzione della discarica di Poiatica tra i siti destinati allo smaltimento nel piano regionale dei rifiuti che il prossimo ottobre, dopo alcuni aggiustamenti, diverrà definitivo”, ha dichiarato ieri l’assessore regionale all’ambiente Paola Gazzolo, ospite a FestaReggio in un incontro coordinato da Tania Tellini, responsabile ambiente Pd Reggio Emilia nonché sindaco di Cadelbosco di Sopra, e dedicato alle novità introdotte in materia di politica dei rifiuti dal progetto di legge regionale che il 29 settembre terminerà il suo iter procedurale in assemblea.
Una legge che finalmente apre uno scenario innovativo nella strategia di gestione dei rifiuti e che fa della tariffazione puntuale (pago per quanto conferisco!) uno degli strumenti strategici per raggiungere l’obiettivo, che l’Europa ci chiede da anni, di ridurre a monte la produzione di rifiuti.
Hanno partecipato al confronto anche Stefano Mazzetti, delegato regionale Pd all’Ambiente e la consigliera regionale Pd Silvia Prodi, che ha rimarcato: “Il nostro territorio, tra inceneritori e discariche, ha già dato!”
Sono le parole che volevamo sentire, chiare e nette, dai nostri amministratori regionali.
Ora è necessario che anche i territori montani, nell’insieme fanalino di coda a livello provinciale per performance in materia di rifiuti, siano messi nella condizione di poter migliorare e di usufruire di un servizio più efficiente, perché oggi qui da noi si differenzia ancora troppo poco e si paga tanto.
(Legambiente Appennino reggiano)