In una ventina di giorni di “attività criminale” (dal 10 al 19 ottobre del 2006) ha “collezionato” 4 anni di reclusione e l’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni: dalla mattina di ieri 4 settembre 2015 un 32enne originario di Ascoli Piceno e residente a Casina, in provincia di Reggio Emilia, si trova ristretto presso il carcere del capoluogo reggiano dove è stato condotto dai carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Castelnovo ne' Monti, che l’hanno tratto in arresto in esecuzione di un provvedimento restrittivo emesso dall’Ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il tribunale di Pisa per una serie di reati che spaziano dal furti aggravato e continuato, alla falsità da commessa da privato passando alla falsità in certificazioni.
Si tratta di reati commessi dal 32enne tra Pisa e S. Giuliano Terme per i quali ha riportato in data 20 aprile 2012 condanna a 4 anni di reclusione e la pena accessoria dell’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni che è stata confermata dalla Corte d’Appello di Firenze nel gennaio del 2014. Essendo ora divenuta esecutiva l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il tribunale di Pisa ha emesso l’ordine di carcerazione. Ieri mattina il 32enne, nel frattempo trasferitosi a Casina è stato raggiunto dai carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Castelnovo ne' Monti che ricevuto il provvedimento restrittivo vi davano esecuzione conducendo l’uomo dapprima in caserma e dopo le formalità di rito in carcere per l’espiazione degli anni di carcere “collezionati”.
