Home Cultura Quel papa che… viaggiava nel nostro Appennino

Quel papa che… viaggiava nel nostro Appennino

48
1
Papa Gregorio VII Ildebrando di Soana
Papa Gregorio VII Ildebrando di Soana

Convocò una dieta a Carpineti. Era ospite nel nostro Appennino nei Castelli di Matilde. Fece attendere sotto la neve Enrico IV per il perdono... ed era Papa.

Sabato 5 settembre alle ore 17,30 al Castello di Rossena sarà inaugurata la mostra “Il culto di S. Gregorio VII a Sovana” che si inserisce nell’ambito delle celebrazioni del IX centenario della morte di Matilde di Canossa, fedele alleata di Gregorio VII, il Papa che segnò nell’XI secolo una profonda svolta nella storia dell’Europa cristiana.

La mostra curata dal Professor Angelo Biondi ha il patrocinio della Diocesi di Pitigliano-Sovana-Orbetello, della Società Italiana per la protezione dei Beni Culturali Onlus e della Società Reggiana di Studi Storici ed è stata esposta nel Duomo di Sovana dal 24 maggio scorso.

Grazie alla collaborazione con l’associazione “Matilde di Canossa”, che gestisce il Castello di Rossena, la mostra sarà ospitata nei mesi di settembre ed ottobre nel piano nobile della Fortezza per celebrare il legame del Papa S. Gregorio VII con le terre canossane ed il 930° anniversario della sua morte nel 1085 in esilio a Salerno.

La mostra ripercorre con una serie di pannelli le tappe della devozione al Santo Pontefice, nato a Sovana probabilmente tra 1010 e 1020, e noto con il nome di Ildebrando da Soana prima di assumere quello di Gregorio VII. Le vicende secolari del culto di S. Gregorio VII nella città di Sovana e nella sua Diocesi non sono solo significative dal punto di vista locale, ma rivestono interesse storico ad un livello più alto perché si intrecciano profondamente con le forti ostilità sorte in tanti Stati dell’Europa cristiana che impedirono la propagazione del culto di S. Gregorio VII, tanto che ancora oggi sono pochissime le chiese a lui dedicate e tutte sorte poco più che nell’ultimo cinquantennio.

Il forte legame delle terre reggiane con S. Gregorio è testimoniato anche dalla presenza di un monumentale altare dedicato al grande Papa nella chiesa cittadina di Regina Pacis decorato da una bella pala marmorea di Carmela Adani, raffigurante l’assoluzione di Enrico IV da parte di Gregorio VII, inaugurata il 2 giugno 1956. La stessa pala d’altare è raffigurata nel frontespizio del volume - Gregorio VII nel Reggiano “… e fu Canossa la nuova Roma” - di Ugo Bellocchi e Lino Lionello Ghirardini, compianti studiosi delle vicende matildiche e canossane, che sarà esposto nella mostra in memoria degli Autori.

PROGRAMMA SABATO 5 SETTEMBRE ore 17,30

Presiede Angela Chiapponi - Società Reggiana di Studi Storici - ISSM;

Indirizzi di saluto mons. Tiziano Ghirelli  - Direttore Ufficio Diocesano Beni Culturali della Chiesa Cattolica e nuova edilizia di Culto; Iader Contini -  Associazione Sovanaperta

Presentazione della mostra prof. Angelo Biondi - Archivio Diocesi Pitigliano-Sovana-Orbetello.

Dalle ore 15 di sabato gli ospiti del Castello saranno accolti da comparse in costume medievale e musicisti con strumenti antichi grazie alla collaborazione con la Ducale Accademia di Danza classica e Musica antica di Parma.

Al termine aperitivo di saluto.

La mostra sarà visitabile negli orari di apertura del Castello (sabato 15-19 / domenica e festivi 1030-12,30 e 15-19) e su prenotazione contattando i numeri 0522 878974 - 366 8969303 o via mail [email protected]

 

1 COMMENT

  1. I nostri personaggi vanno ogni tanto messi in evidenza per non essere dimenticati. La nostra storia, oltre che di altri, è fatta soprattutto di costoro che segnarono un`epoca nell’Europa di allora. Un plauso agli organizzatori.

    (Bruno Tozzi)

    • Firma - brunotozzi