La viabilità secondaria della montagna reggiana sarà migliorata grazie al progetto proposto da Coldiretti e condiviso dall’AtcRE4, con i primi 50 mila euro già disponibili, reso noto alla presenza di Enrico Bini dell’Unione dei Comuni Montani e Marino Zani del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale.
Gli interventi saranno realizzati sulla viabilità già esistente utilizzata dagli agricoltori e cacciatori, ecologisti e naturalisti e da chiunque percorra le strade di campagna. Il piano infatti è pensato per migliorare la fruibilità e l’accessibilità del territorio, l’assetto idrogeologico, l’ambiente e aiutare anche le amministrazioni comunali nella fase di manutenzione di questi spazi spesso dimenticati. Opere indispensabili anche per le attività di controllo e prevenzione sul territorio.
«Il progetto della viabilità ha evidenziato il problema e ha individuato delle soluzioni – ha commentato il direttore di Coldiretti Reggio Emilia Assuero Zampini - con uno spirito di sussidiarietà verso le componenti e le esigenze presenti sul territorio riuscendo a cogliere e legare l’interesse di chi fruisce il territorio, dei comuni montani, dell’atc e del consorzio di bonifica che ha come compito la difesa idrogeologica».
«Abbiamo già stanziato 50 mila euro per rendere operativo il progetto – commenta il presidente dell’Atc R E 4 Ferruccio Silvetti. La caccia è una risorsa importante per il territorio».
«Proposta particolarmente utile– commenta Marino Zani, presidente del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale – e la bonifica metterà a disposizione gratuitamente il supporto tecnico, con progettazione e direzione lavori, alle aziende agricole che eseguiranno i lavori di ripristino».
«Oltre all’aiuto indispensabile per le necessarie opere di manutenzione – commenta Enrico Bini, presidente Unione dei Comuni montani – questo progetto ha tutto il nostro apprezzamento anche per i risvolti positivi che avrà sul turismo e sulla valorizzazione del territorio».