Si terrà domenica 5 luglio a Costa de’ Grassi (Castelnovo ne’Monti) il primo raduno del Cane Lupino del Gigante.
“Il Cane Lupino del Gigante – spiega Cristian Ielli, presidente dell’Associazione di volontariato “Cane Lupino del Gigante”, nata nel 2008 con lo scopo di preservare la razza e svolgere attività socialmente utili non lucrative – è una razza autoctona molto antica dell’Appennino reggiano. Dal 1997 mi occupo di salvaguardarla e preservarla dall’estinzione e dai meticciamenti”.
“Il primo lavoro di recupero del Lupino del Gigante – prosegue – è stato battere palmo a palmo il territorio montano reggiano alla ricerca degli ultimi soggetti. Recandoci dagli ultimi pastori per osservare i loro cani, abbiamo individuato alcuni esemplari antichi e rustici e ancora puri. I pochi soggetti rimasti avevano assunto il nome della località e del luogo. Nel recupero di questo cane abbiamo deciso di assegnargli un nome che potesse rappresentare l’intera provincia montana di Reggio Emilia. Abbiamo preso come riferimento il Cusna, il nostro monte più alto, chiamato dai montanari ‘il Gigante’. Supera i 2000 metri, è sempre innevato ed è ricco di pascoli e di leggende di pastori che lo raccontano. Chi poteva dare il nome al nostro cane se non lui”?
“Il 5 Luglio – afferma il presidente – vogliamo riunire tutti gli appassionati di questa antica razza per diversi motivi. In primo luogo vogliamo mettere tutti a conoscenza delle ultime scoperte. Il dottor Daniele Bigi, ricercatore presso il dipartimento Distal dell’Università di Bologna, ci parlerà infatti delle analisi genetiche effettuate”.
“Il raduno – prosegue- è importante inoltre per misurare e avere una anagrafe canina più completa possibile, con l’aiuto di Antonio Crepaldi giudice Enci che sta relazionando l’ipotesi di standard del Lupino del Gigante. A questo proposito sarà prossima una sua pubblicazione”.
“Vorremo quindi far conoscere tutte le qualità di questo splendido cane, dall’utilizzo in pastorizia come da sua antica indole alle attività sportive come l’agility e alla sheep-dog, fino ad arrivare a quelle più importanti, le nostre attività socialmente utili come l’educazione cinofila, il recupero di persone scomparse a terra e la Pet therapy”, conclude Cristian Ielli.
L’iniziativa è organizzata dall’associazione di volontariato Cane Lupino del Gigante e dal Circolo Acli Costa de’Grassi, con il patrocinio del Comune di Castelnovo ne’Monti.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito web www.cane-luvin.eu
Programma
9.30 – Iscrizioni e misurazioni cani;
dalle 12.00 alle 13.30 – Pranzo presso il Circolo Acli di Costa de’Grassi;
14.00 – Presentazione della ricerca genetica sul Lupino del Gigante, a cura del dottor Daniele Bigi, ricercatore presso il dipartimento Distal dell’Università di Bologna;
14.45 – Presentazione dell’ipotesi di standard del Lupino del Gigante, a cura del giudice Enci Antonio Crepaldi, con sfida di tutti i lupini intervenuti;
16.00 – Consegna dei premi.
A seguire – Dimostrazioni e simulazioni: educazione cinofila e ricerca dispersi, in collaborazione con la Croce Verde di Castelnovo ne’ Monti.