Si è concluso martedì 30 giugno, con una giornata di festa e di comunicazione presso il Centro Sociale Insieme di Castelnovo ne’ Monti, il progetto “Catemse”. Durato 2 mesi e nato dall’idea della Dott.ssa Roberta Boiardi, responsabile del Centro Disturbi Cognitivi del Distretto, secondo le direttive del Piano regionale, per rispondere ad una esigenza pressante anche nel nostro territorio, di socializzazione e di recupero di relazioni da parte della popolazione anziana.
Persone che specialmente durante il periodo invernale soffrono un isolamento che arriva a diventare patologico e certamente disfunzionale.
E’ stato possibile grazie alla collaborazione del Centro sociale "Insieme" presso i cui locali sono avvenuti gli incontri, grazie all’incondizionata disponibilità della P.A. Croce Verde di Castelnovo ne’ Monti, che ha fornito pulmino e volontari per il trasporto e grazie a un gruppetto di persone che si sono messe a disposizione, il tutto coordinato dalla dott.ssa Marzia Curini, assistente sociale del Comune di Castelnovo ne’ Monti, e della dott.ssa Francesca Jacopetti, responsabile area anziani del Servizio sociale unificato.
Nella giornata di martedì quindici – sedici anziani, si sono ritrovati per passare il pomeriggio insieme. Vari i momenti: ginnastica dolce, condivisione di racconti di storie personali, narrazioni, ascolto di musica, anche canto accompagnati dalla chitarra di Antenore Ceretti, pittura, qualche partita a carte, una gita alle fonti di Poiano, il tutto in assoluta libertà e spontaneità.
“Il risultato è stato straordinario, dicono i volontari, perché si sono visti aumentare l’entusiasmo e la condivisione; è diventata esplicita l’attesa del martedì successivo e la richiesta di continuare nel tempo”.
Molti i momenti di commozione durante la proiezione del video riassuntivo e molte le dimostrazioni d'affetto, tanti i ringraziamenti. Grande apprezzamento è stato espresso anche dalla Ddtt.ssa Sonia Gualtieri responsabile del Distretto Ausl di Castelnovo ne' Monti e dal vicesindaco Emanuele Ferrari.
A fine giornata è stato distribuito un libricino – ricordo ai partecipanti e alle autorità, alle quali ovviamente è stato chiesto di contribuire affinché il progetto possa diventare strutturale.
Un grazie speciale alle meravigliose volontarie che hanno reso possibile tutto questo: Fulvia, Monia e Laura; ci hanno contagiate con i loro sorrisi, la loro umanità e la loro “incondizionata” capacità di regalare amore! Al prossimo progetto!
(Francesca Jacopetti)