Si è tenuta mercoledì 10 giugno scorso, presso la sala riunioni del centro civico di Baiso, un'iniziativa contro la ludopatia e il gioco d’azzardo, davanti ad un pubblico partecipe, sensibile, attento alle tematiche affrontate nel corso della serata. L’incontro, organizzato dall’Amministrazione comunale, è stato un momento di riflessione per far conoscere alla cittadinanza i gravi rischi del gioco d'azzardo compulsivo.
Ospite d’onore della serata Matteo Iori, presidente del Conagga e del Centro sociale "Papa Giovanni XXIII", insieme al quale si è approfondito e dibattuto il fenomeno da cui spesso scaturisce questa forma di dipendenza che ha costi sociali altissimi.
“La nostra Amministrazione comunale – ha detto il sindaco baisano Fabrizio Corti aprendo l’incontro – ha fin da subito sposato il progetto di sensibilizzazione intrapreso dalla Regione Emilia-Romagna e in particolare dalla Provincia di Reggio Emilia. La ludopatia resta un’emergenza reale ed un problema da affrontare seriamente; proseguiremo nella strada di contrasto contro tale fenomeno, sulla scia delle iniziative già intraprese”.
Il Comune di Baiso ha aderito al "Manifesto dei sindaci contro il gioco d’azzardo", per poi attivare diverse iniziative volte al contrasto della diffusione del gioco. Tra queste il sostegno al Piano integrato per il contrasto, la prevenzione e la riduzione del rischio di dipendenza dal gioco patologico 2014-2016 della Regione Emilia-Romagna, al quale hanno aderito diversi esercizi commerciali che nel corso della serata hanno ricevuto la vetrofania con il marchio "Slot free ER": il Bar Gelateria La Piazzetta, la Piscina Lido dei Calanchi, l’Osteria del Luppolo, il Ristorante Montelusino, il Ristorante La Mandreola, il Bar Ristorante Ca' Poggioli.
“La collaborazione degli esercenti è fondamentale per la diffusione e sensibilizzazione sulla tematica del gioco d’azzardo – ha commentato l’assessore alle politiche sociali Elena Ferrari - A loro va la nostra riconoscenza, per la sensibilità dimostrata, augurandoci che sia solo l’inizio di un percorso da portare avanti e da costruire anche e soprattutto in rete con le Associazioni del territorio".
Nel corso della serata è stata consegnata ai presenti la “Guida sui rischi del gioco d’azzardo” , che il comune di Baiso ha contribuito a stampare, nella quale sono contenuti informazioni generali, indicazioni e consigli per affrontare il problema. Ha chiuso gli interventi la Dottoressa Andrea Bianchi, Consigliere Comunale, che dal mese di maggio coordina un centro di ascolto per le problematiche legate al gioco d'azzardo, rivolto ai giocatori patologici. Il centro è nato grazie alla collaborazione con l'associazione Papa Giovanni XXIII di Reggio Emilia ed è inserito come progetto nel Piano di Zona Attuativo 2014, con il contributo del Fondo Sociale regionale.