L'altra sera, al Teatro Bismantova, incontro ancora sul caso Ina Assitalia, che sta dominando - prima di tutto quanto a preoccupazione di tanti - la cronaca di questi giorni della nostra montagna. E' salito al Teatro Bismantova Bruno Barbieri, presidente regionale e vicepresidente nazionale del Codacons (Coordinamento delle associazioni per la difesa dell'ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori).
Poche le persone presenti, probabilmente perchè la serata non era stata sufficientemente pubblicizzata.
Barbieri, parlata calma e felpata, ha parlato ma soprattutto interloquito con gli astanti - e in questo lo scarso numero degli intervenuti ha fatto gioco, ha lasciato possibilità di domande e richieste di chiarimenti ripetuti pervenuti dalla platea. Quasi un dialogo a tu per tu.
Dopo l'incontro di sabato scorso, con Federconsumatori e Adiconsum, anche stavolta si è offerta la possibilità di patrocinio - dietro preventiva iscrizione, come per le altre sigle - a quanti sono rimasti impigliati con i propri averi nella questione che, come noto, vede al momento indagato Sergio Petroni.
"Ho modo di fare interessare al caso, se presente un adeguato seguito, trasmissioni come 'Striscia la notizia' e "Le iene'; abbiamo uno stretto rapporto coi media", dice l'avvocato sul palco, che è accompagnato da due collaboratrici.
Barbieri esprime un dubbio: "Ma Petroni è assicurato? E con quale massimale? Io questo lo chiederei all'agente di Reggio di Ina Assitalia".
Dal pubblico proviene la domanda: "Cosa pensa della costituzione di un comitato?". La risposta è abbastanza interlocutoria (pare non troppo entusiasta): "Si può fare".
Barbieri infine annuncia prossime iniziative in montagna.
