Le Caritas parrocchiali della montagna invitano a partecipare alla iniziativa di mercoledì 3 giugno ore 20,45 presso la sala del Consiglio comunale di Castelnovo ne' Monti.
Il tema è: "Profughi: li accogliamo... e poi?".
Don Romano Zanni, vicario episcopale per la carità e le missioni, introdurrà l'incontro e sono previsti interventi di Valerio Corghi della Caritas diocesana e di Tommaso Menozzi coordinatore dell'accoglienza per la Coop. L'Ovile.
Alcuni profughi ospiti del territorio porteranno la loro testimonianza.
Mi pare un brutto segnale constatare il poco interesse per questo convegno. Dico “brutto” poiché vedo gli osanna quando di questo argomento ne parla Salvini.
(Claudio Bucci)
Signor Bucci, Matteo Salvini evidenzia con la sua preziosissima azione politica che sono gli italiani ad essere al primo posto per gli aiuti, cioè gli italiani in difficoltà e che le invasioni non sono segnale di una politica mentalmente sana. Sul Vangelo c’è scritto “ama il prossimo tuo come te stesso” e non ” più di te stesso”. Se se la sente cominci lei a dimostrare che Salvini è in errore, per esempio offrendo ai migranti un pasto quotidiano a casa sua.
(Una montanara)
L’intento delle Caritas della montagna è quello di conoscere il fenomeno, in quanto in televisione e sui giornali si sentono le notizie più disparate e contrastanti. Ne parliamo con chi si occupa di questo problema (Caritas reggiana e Coop. Ovile che gestisce gli arrivi in provincia) senza strumentalizzazioni politiche, per cercare di capire cosa sta avvenendo realmente.
(Domenico Dolci)
Senza polemiche, quello che sta succedendo è chiaro, anzi chiarissimo. Siamo vittime di una invasione incontrollabile e selvaggia da parte di popoli che hanno semplicemente deciso di venire in Europa senza un lavoro, un’autorizzazione, un invito e una ragione. Sono perfettamente consapevoli che qualcuno si occuperà di loro in modo totale e quindi questo esodo non avrà fine. Ci stiamo tirando in casa terroristi, persone che non si integrano con niente e nessuno, anzi pretendono che siano gli altri (anche a casa loro) ad adeguarsi ai loro modi di vita e alla loro cultura. che dire? La Caritas ha un cuore grande e ne do merito, per me stiamo facendo degli errori gravissimi, che peseranno sulle generazioni future.
(Giovanni)
Abbiamo tanta gente Italiana da aiutare che è senza lavoro e senza soldi da fare la spesa. Aiutiamo anche loro, o il buonismo sta solo da una parte? Sono un commerciante e parlo per esperienze vissute.
(Montanaro)
Dopo lo scandalo Ina credo ci saranno molti montanari da aiutare prima dei profughi.
(Ale)